Audit famigliaelavoro: politica del personale orientata alle famiglie
Sono 26 le aziende e datori di lavoro premiati oggi per la loro attenzione alla famiglia dall'assessora Pamer e dal presidente della Camera di Commercio di Bolzano, Michl Ebner.
BOLZANO (USP). Garantire cordialità è un aspetto rilevante per le aziende altoatesine, soprattutto quando si tratta di attrarre nuovi dipendenti o di mantenere il rapporto di lavoro con il personale.
Nicola Riz, collaboratore dell'Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano (IRE), ha presentato il rapporto “La conciliabilità tra famiglia e carriera nelle aziende altoatesine”, in cui determinati messaggi chiave vengono messi in pratica, ogni giorno, dai datori di lavoro, che oggi (14 novembre) si sono ritrovati a Bolzano per ricevere i certificati “audit famigliaelavoro”.
“I datori di lavoro certificati mostrano senso di responsabilità e dimostrano che anche le piccole misure possono avere un grande impatto. E più i datori di lavoro sono concilianti con la famiglia, più essi risultano essere fedeli ai loro dipendenti”, ha sottolineato l'assessora provinciale alla Coesione sociale e Famiglia, Rosmarie Pamer, durante la cerimonia di premiazione. “L'audit famigliaelavoro garantisce visibilità a tutte quelle aziende e organizzazioni in cui la compatibilità tra famiglia, lavoro e vita privata rappresenta una priorità assoluta. I loro dipendenti si sentono valorizzati e l'azienda stessa diventa più attraente nella ricerca di nuovi talenti”, ha dichiarato Michl Ebner , Presidente della Camera di Commercio di Bolzano. Durante la cerimonia, Ebner e Pamer hanno anche consegnato i certificati ai datori di lavoro virtuosi.
In provincia di Bolzano certificati 112 datori di lavoro
Quest'anno, 26 aziende e datori di lavoro hanno completato con successo una delle quattro fasi di audit. In totale sono stati certificati 112 datori di lavoro, 28 dei quali con il certificato permanente, nell'ambito della fase finale dell’audit, il "re-audit dialogo". Dieci datori di lavoro, per la prima volta, si sono sottoposti al processo di audit. Si tratta delle aziende Bureau Plattner (Bolzano), C.S.U. cooperativa sociale (Bolzano), Zimmerei Holka (Moso in Passiria), Holztechnik Marseiler (Sluderno), Hotel Steineggerhof (Collepietra/Cornedo), IDM Alto Adige, NOI Techpark, ÖBPB “Zum Heiligen Geist” (Bressanone), Cassa Raiffeisen Alta Venosta e SAD. Otto datori di lavoro hanno già completato con successo la seconda fase di verifica (ottimizzazione): cooperativa sociale Babel (Bolzano), cooperativa sociale Babycoop (Bolzano), Elki Bolzano, Comune di Naturno, Cassa Centrale Raiffeisen dell'Alto Adige, Cassa di Risparmio di Bolzano, Taxi Lampe (San Martino in Passiria) e UPAD (Bolzano). Cinque datori di lavoro hanno completato il processo di consolidamento: Alperia, Autoplus (Appiano), Jugenddienst Merano, Fiera Bolzano e R.W.Grass (Varna).
I datori di lavoro BIWEP (leggi il comunicato dell'Ufficio stampa), la cooperativa sociale Co-Opera e Teamblau (Bolzano) hanno completato tutte le fasi dell'audit famigliaelavoro e sono quindi titolari del certificato permanente.
L'audit famigliaelavoro è un processo di certificazione a più fasi in cui i datori di lavoro sono affiancati da auditor. Monika Margoni è un nuovo auditor e si aggiunge a dieci figure già attive in questo ruolo.
L'audit è supervisionato dall'Agenzia per la famiglia della Provincia e dal Centro servizi “Impresa a misura di famiglia” della Camera di commercio di Bolzano.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito e online.
ck/tl
