Al via la Settimana della sicurezza informatica in Alto Adige
Nella prima giornata della Cyberweek 2024, a Palazzo Widmann, l’assessora Mair ha sottolineato l'importanza della sensibilizzazione e dell'aumento della resilienza digitale.
BOLZANO (USP). La sicurezza informatica è un tema importante per tutti. Questo è il messaggio di apertura della Cyberweek Alto Adige 2024. Il primo giorno dell'evento - organizzato da Informatica Alto Adige in collaborazione con l'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), la Provincia autonoma di Bolzano e la Polizia di Stato - ha interessato i rappresentanti delle pubbliche amministrazioni locali, della Polizia postale e delle aziende private del territorio altoatesino. Il numero di attacchi informatici è aumentato del 30 per cento tra il 2020 e il 2023. Ogni organizzazione è esposta a una media di 1.636 attacchi digitali a settimana.
Nel discorso di benvenuto l'assessora provinciale alla Sicurezza e Prevenzione della violenza Ulli Mair, ha sottolineato come gli attacchi informatici inizino spesso da minacce cyber. “Comprendono fenomeni come il phishing, l'intrusione non autorizzata nella rete, i malware e il ricatto”, ha detto Mair. La sicurezza informatica sta diventando sempre più importante, poiché la vita pubblica nel suo complesso è diventata progressivamente sempre più legata al funzionamento dell'infrastruttura digitale. “Eventi come la Cyberweek contribuiscono in modo significativo alla sensibilizzazione e incoraggiano una maggiore resilienza nell'area della sicurezza informatica, al fine di riconoscere gli attacchi in una fase precoce e adottare efficaci contromisure”.
Il direttore generale della Provincia, Alexander Steiner, ha portato ai partecipanti della Cyberweek - che continuerà al NOI Techpark fino al 15 novembre - i saluti del presidente Arno Kompatscher. Josef Hofer direttore della Ripartizione Informatica, ha poi sottolineato quanto il tema della sicurezza online influenzi la nostra vita quotidiana. "L'aumento degli attacchi informatici di circa il 30 per cento negli ultimi tre anni è un dato che fa riflettere. Ci dimostra che la protezione dei nostri dati è essenziale”, ha precisato Hofer. La maggior parte degli attacchi informatici si verifica nel settore dell'istruzione e ricerca, seguito da sicurezza e sanità.
Roberto Caramia, capo divisione CSIRT Italia, ha chiarito come vengono affrontate le minacce alla sicurezza informatica a livello nazionale. “Dobbiamo aumentare la resilienza digitale”, ha detto, aggiungendo che è anche essenziale anticipare e prevenire gli attacchi digitali. “Una pianificazione precisa è importante per essere preparati a un'emergenza”. Infine, Aldo di Somma, vicecapo divisione CSIRT Italia, ha spiegato come affrontare un incidente informatico. La settimana dedicata alla sicurezza informatica proseguirà al NOI Techpark con simulazioni e esercitazioni di analisi forense.
pir/an