Oscar: insegnare l’informatica in modo non convenzionale

La scuola italiana dell'Alto Adige, Unibz, Università di Bari e Ministero dell’Istruzione partecipano ad un progetto europeo dedicato alle nuove modalità dell’insegnamento.

BOLZANO (UPS). Anche la Direzione Istruzione e Formazione italiana riveste un ruolo di protagonista nel progetto di ricerca internazionale quadriennale denominato Oscar che mira a promuovere competenze digitali trasversali attraverso esperienze di apprendimento non convenzionali. Esso è cofinanziato dal Programma Erasmus+ Forward Looking Projects dell’Unione Europea e coinvolge sette istituzioni in tre Paesi europei: Italia, Spagna, e Finlandia. La Libera Università di Bolzano è capofila del progetto e, per l’Italia, gli altri partner sono il Ministero dell’Istruzione e del Merito e l’Università di Bari - Aldo Moro, oltre alla Direzione Istruzione e Formazione italiana della Provincia autonoma di Bolzano, che è stata scelta per le sue capacità innovative dimostrate nella didattica delle discipline STEAM.

“La didattica non convenzionale prevede una serie di attività extra scolastiche che contribuiscono all'acquisizione di nuove competenze che arricchiscono il patrimonio di conoscenze delle studentesse e degli studenti. Il progetto Oscar si inserisce in questo contesto promuovendo le competenze digitali attraverso questo tipo di esperienze di apprendimento ibrido dedicate alle scuole superiori”, spiega il vicepresidente della Provincia e assessore all'Istruzione italiana Marco Galateo. 

Il progetto nasce grazie al lavoro della docente Ilenia Fronza, coordinatrice del progetto, della Libera Università di Bolzano sul tema della didattica dell’informatica guidata dalla tecnologia e dalle numerose esperienze non convenzionali con le scuole superiori della provincia di Bolzano, di Trento e di altre regioni italiane. Per la Direzione Istruzione e Formazione OSCAR sarà coordinato dall’ispettore Fabio Furciniti oltre che dal sovrintendente Vincenzo Gullotta e avrà come referente Gennaro Iaccarino, docente di informatica presso l’IISS Galileo Galilei.

Nel mese di  ottobre sono stati presentati i risultati del primo anno di lavoro durante il convegno italiano ITADINFO, dedicato alla didattica dell’informatica, e in due distinte conferenze internazionali, tenutesi ad El Paso (Texas) e Washington, DC. A febbraio invece il docente Gennaro Iaccarino e i referenti delle diverse istituzioni saranno a Pittsburgh (Pennsylvania) per portare il proprio contributo a SIGCSE 2025, il più prestigioso simposio sul tema della didattica dell’informatica e la didattica guidata dalla tecnologia.

tl