Mobilità senza emissioni: aggiornamento del progetto LIFEalps
La Giunta provinciale ha approvato l'aggiornamento del progetto LIFEalps: favorire una mobilità senza emissioni nella vita quotidiana.
BOLZANO (USP). Il progetto LIFEalps "Zero Emission Services for a Decarbonised Alpine Economy", avviato nel 2019, mira a trasformare l'Alto Adige in una regione modello per la mobilità a zero emissioni. La Giunta provinciale ha approvato oggi (5 novembre) il progetto aggiornato, su proposta di Daniel Alfreider, assessore provinciale alla Mobilità.
Sotto la guida della società in house della Provincia e dei Comuni di Bolzano, Merano e Laives, Sasa SpA e partner come Alperia, A22, Eurac e Neogy stanno lavorando per ampliare in modo capillare l'infrastruttura per la mobilità elettrica e per inserire i veicoli a zero emissioni nella vita quotidiana, mettendo in strada flotte pilota e utilizzandole poi per un'ampia gamma di servizi (ad esempio taxi, servizi navetta, consegne di merci). “L'uso di fonti di energia pulita e di sistemi di trazione alternativi nella mobilità fa parte della nostra strategia di decarbonizzazione, in particolare nel trasporto pubblico”, afferma Alfreider. L'obiettivo è ridurre ulteriormente le emissioni per raggiungere gli obiettivi del piano provinciale per la mobilità sostenibile.
Le misure già attuate comprendono stazioni di ricarica rapida in Val Venosta e l'acquisto di veicoli a idrogeno, messi a disposizione di enti e istituzioni locali. L'obiettivo è testare l'idoneità delle tecnologie all'uso quotidiano e semplificare l'accesso a sistemi di guida alternativi.
Il progetto LIFEalps, sostenuto con investimenti per un totale di 21,5 milioni di euro, è finanziato con fondi propri dei partner (7,9 milioni di euro), fondi UE (6,7 milioni di euro) e fondi provinciali (6,9 milioni di euro). Il progetto sta entrando nella sua fase finale. Avendo avuto un notevole sviluppo dal suo lancio nel 2019, i contenuti e gli obiettivi sono stati ora riallineati. Nella nuova fase del progetto, i fondi rimanenti, provenienti principalmente dal fondo per la ricostruzione del PNRR, saranno destinati all'ampliamento degli impianti di produzione di idrogeno di Sasa e Alperia a Bolzano Sud, al fine di promuovere l'approvvigionamento e l'utilizzo sostenibile di energia senza emissioni.
san/ft