Martedì dell‘Euregio 2024/2025: si riparte celebrando un anniversario

Nuovo appuntamento oggi con i Martedì dell’Euregio dopo la pausa estiva: al centro i 20 anni dell'Associazione Euroregionale di Diritto Pubblico Comparato ed Europeo.

TRENTO. Con un convegno dell'Associazione Euroregionale di Diritto Pubblico Comparato ed Europeo è partita oggi la terza edizione dei Martedì dell’Euregio a Casa Moggioli, sede trentina dell‘Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino. “Questa terza edizione mira a portare l'Euregio più vicino ai cittadini: insieme ai nostri importanti stakeholder della società civile, vogliamo mostrare come realizziamo i progetti dell'Euregio”, sottolinea Elisa Bertò, rappresentante del Trentino nel Segretariato generale dell'Euregio.

In occasione dei vent‘anni dell’Associazione Euroregionale si è parlato della partecipazione delle regioni in Europa. Il segretario generale dell‘Euregio, Christoph von Ach ha definito “la rappresentanza di Bruxelles un pilastro dell’Euregio. Una delle priorità della presidenza altoatesina è di rafforzare la già straordinaria collaborazione con essa”.

“In quanto rete di ricercatori, ricercatrici e praticanti, la nostra associazione vuole superare gli ostacoli giuridici frapposti alla cooperazione transfrontaliera e contribuire a un sistema giuridico euroregionale”, ha detto Esther Happacher, docente di diritto all'Università di Innsbruck e presidente dell'Associazione.

Secondo Jens Woelk, professore (Euregio Chair) dell'Università di Trento, “la cooperazione transfrontaliera crea un valore aggiunto per i cittadini superando i confini e la posizione periferica dei territori”. L’Euregio è uno strumento per affrontare e risolvere i problemi posti dai diversi sistemi giuridici e amministrativi, ha aggiunto Woelk.

Gli esperti Maximilian Frisch (Città di Ratisbona), Anne Eppler (Università di Kehl) e Alessia Setti (Università di Losanna) hanno inizialmente affrontato il tema del ruolo delle regioni nel processo legislativo dell’Ue e del Comitato europeo delle Regioni in qualità di Rappresentanza delle Regioni nella Ue.

Casi pratici sono stati esposti durante la tavola rotonda da funzionari e rappresentanti istituzionali, tra cui Martin Bartenschlager, funzionario del Ministero dell‘interno bavarese, Andreas Prischl (Rappresentanza permanente dell’Austria in UE), Vesna Caminades, direttrice dell'Ufficio di rappresentanza della Provincia di Bolzano a Bruxelles, Tom Odebrecht (Parlamento del Nordreno-Vestfalia) e Antonella Passarani (Regione Marche). Infine, sono state esaminate le sfide affrontate dai rappresentanti degli organi esecutivi e legislativi di altre realtà regionali, per trarne indicazioni utili a costruire un futuro migliore per l’Euregio.

gst/ac