ARGE ALP, 55esima conferenza dei Capi di Governo in Canton Ticino

Il Cantone Ticino ha ospitato oggi (25 ottobre), alla Gottardo Arena di Ambrì, la 55esima conferenza dei Capi di Governo di ARGE ALP. La presidenza passa alla Provincia autonoma di Trento

I Capi di Governo dei territori rappresentati nella comunità di lavoro ARGE ALP, a conclusione della conferenza ospitata dal Canton Ticino al termine del suo anno presidenziale, hanno sottoscritto due risoluzioni. La vicepresidente Rosmarie Pamer ha partecipato ai lavori in rappresentanza della Provincia autonoma di Bolzano. La prima risoluzione, in sintonia con il tema scelto dal Ticino per il suo anno presidenziale, si è concentrata sulla gestione sostenibile dell’acqua, elemento fondamentale per mantenere a lungo termine la vitalità dell’economia alpina. La seconda risoluzione, riguarda gli effetti dei fenomeni climatici. Il testo riguarda lo sviluppo di una strategia congiunta per ridurre i rischi nel contesto alpino, e prevede un impegno congiunto per applicare una serie di raccomandazioni specifiche. La Conferenza dei capi di Governo di ARGE ALP ha approvato, inoltre, una presa di posizione in merito alla Strategia macroregionale per la regione alpina (EUSALP) dell’Unione europea. È stata sottolineata l’esigenza di rafforzarne la rilevanza politica.

Al termine della Conferenza dei Capi di Governo, si è infine svolta la cerimonia di assegnazione dei Premi ARGE ALP 2024. La giuria internazionale ha valutato 19 progetti inerenti alla gestione sostenibile dell’acqua, e ha scelto tre vincitori. Il primo premio è stato asseganto alla Scuola specializzata superiore di tecnica (SSST) di Bellinzona, per il progetto di gestione remota dell’erogazione dell’acqua delle fontane. Il secondo, alla ditta Gargano ADV, per il progetto intitolato “AquaGuardi – Il Guardiano Digitale dell'Acqua”. Il terzo premio all’Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Sudtirolesi, per il progetto intitolato “Wasser Pilot  – Ottimizzazione dell'irrigazione nella praticoltura, agricoltura, frutticoltura e viticoltura”.

La presidenza di ARGE ALP è ora assunta dalla Provincia autonoma di Trento che ha invitato i membri a estendere l’attenzione alla presenza dell’orso nelle regioni dell’arco alpino. Una tematica che va ad aggiungersi a quella del lupo, che è già stata oggetto di riflessione da parte della comunità nel corso degli ultimi anni. L’auspicio è che possano essere affrontate entrambe attraverso un’ottica di collaborazione transfrontaliera e di riflessione su possibili progetti comuni.

red