Nuovo indirizzo al Galilei: Automazione e Robotica industriale

Il vicepresidente Marco Galateo ha presentato oggi il nuovo indirizzo quadriennale dell'istituto bolzanino, realizzato in collaborazione con aziende, NOI Techpark e Facoltà di ingegneria.

BOLZANO (USP). L’Istituto Galileo Galilei ha presentato oggi (18 ottobre) il nuovo percorso quadriennale di Istruzione Professionale - Industria e Artigianato per il Made in Italy, con specializzazione in Automazione e Robotica Industriale. “Si tratta di un progetto davvero innovativo”, sottolinea Marco Galateo, vicepresidente della Provincia e assessore all’istruzione, “che risponde concretamente alle richieste sempre più avanzate del mondo del lavoro”. Il nuovo indirizzo si svilupperà nel corso di quattro anni e permetterà un alto livello di personalizzazione, come ha spiegato la dirigente Paola Burzacca. “Studentesse e studenti avranno la possibilità di personalizzare il proprio percorso, attraverso la scelta di un modulo opzionale obbligatorio. Potranno scegliere tra Robotica e Intelligenza Artificiale, Prototipazione e stampa 3D, Transizione ecologica e sostenibile.”. Il nuovo indirizzo utilizzerà metodologie didattiche innovative e prevede una stretta collaborazione con aziende del territorio, in particolare Omron e Acciaierie Valbruna. Sono cinque i laboratori a disposizione, dedicati ad aspetti differenti delle fasi produttive, che permetteranno agli iscritti di imparare facendo (learning by doing).

La collaborazione con il mondo economico locale permetterà di attivare attività di project work e simulazione di impresa sin dal primo anno, oltre a consentire di potenziare le attività di stage in azienda (PCTO). “L’orientamento sarà uno dei punto centrali del percorso” precisa il sovrintendente Vincenzo GullottaOrientatori e tutor guideranno e sosterranno alunne ed alunni consentendo un corretto avvicinamento al percorso e dando la possibilità di rafforzare punti di debolezza ed esprimere al massimo le proprie potenzialità”. Lo sviluppo di questo progetto è stato reso possibile dalla collaborazione con le aziende partner, ma anche dal supporto di NOI Techpark, rappresentato dal direttore Ulrich Stofner, che ha sottolineato: “Il NOI Techpark è il luogo che collega scienza ed economia per affrontare le sfide del futuro con nuove soluzioni, prodotti e servizi innovativi. Il fatto che anche le scuole si aprano a queste stesse tematiche, trovando qui collaborazioni e sinergie, è per noi motivo di grandissima soddisfazione.”.

Anche il preside della Facoltà di Ingegneria della Libera Università di Bolzano, Andrea Gasparella, ha portato il suo saluto, evidenziando come “Lavorando insieme agli studenti e studentesse delle scuole superiori puntiamo a prepararli e motivarli nella scelta consapevole di un percorso universitario in unibz. Come il corso di studio che viene presentato oggi, anche i nostri corsi di studio uniscono teoria e pratica, valorizzando competenze tecniche e trasversali”.

red/tl