Riforma dello Statuto d'autonomia: “I lavori sono iniziati bene”

Il gruppo di lavoro sulla proposta di riforma ha iniziato oggi la sua attività. Il disegno di legge costituzionale dovrà essere pronto in novembre.

TRENTO/ROMA (USP). Un disegno di legge costituzionale dovrebbe essere pronto per l'approvazione del Consiglio dei ministri entro la fine di novembre (leggi il comunicato dell’USP). I relativi lavori sono iniziati oggi (16 ottobre) al Dipartimento Affari Regionali sotto la presidenza del ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli. All'incontro online hanno partecipato i presidenti delle Province autonome di Bolzano e di Trento.

“I lavori sono iniziati bene. L'atmosfera di lavoro è costruttiva e possiamo essere fiduciosi che i tempi stretti saranno rispettati”, ha dichiarato il presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, dopo la riunione. È stato deciso di iniziare prima i lavori sulla parte speciale delle competenze. A questa seguirà la parte generale, che è già stata negoziata congiuntamente con le altre Regioni a Statuto speciale, prima di discutere altri argomenti. La base di lavoro è la bozza di disegno di legge costituzionale che il presidente Kompatscher ha presentato alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Torino, nell'ottobre 2023 (leggi il comunicato dell’USP).

All'incontro di oggi, su invito del ministro Roberto Calderoli, hanno partecipato il presidente Arno Kompatscher, il collega del Trentino Maurizio Fugatti, il presidente della Commissione dei Dodici, Marcello Torregrossa, il presidente della Commissione dei Sei, Alessandro Urzì, un rappresentante del gruppo linguistico tedesco della Commissione dei Sei, Meinhard Durnwalder, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Alfredo Mantovano, il segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri, Carlo Deodato, il capo del Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi, Francesca Quadri, il capo di gabinetto del ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Claudio Tucciarelli, e gli esperti tecnici delle Province autonome e della Regione Daria de Pretis, Eros Magnago, Valeria Placidi e Alberto Pace.

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