Editoria altoatesina protagonista alla Fiera del Libro di Francoforte

I libri locali e la brochure "Alto Adige da Sfogliare" presenti grazie all'Ufficio Educazione permanente, biblioteche e audiovisivi, il direttore Bizzarri presenta la legge provinciale sull'editoria.

BOLZANO (USP). La Fiera del Libro di Francoforte è uno degli eventi più rilevanti nel panorama dell’editoria internazionale. Con espositori provenienti da oltre 120 Paesi è capace di attirare ogni anno 300.000 visitatori. La 66esima edizione si terrà dal 16 al 20 ottobre. Ogni edizione vede un paese ospite d'onore e nel 2024 è il turno dell'Italia. Per l’occasione il Padiglione Italia sarà trasformato in una vera e propria piazza, dove verrà offerta una panoramica della grande tradizione editoriale e culturale dell’Italia.

“Una vetrina irripetibile per la nostra letteratura, ma anche un’eccezionale occasione per la diffusione all’estero della nostra cultura in generale - spiega l’assessore provinciale alla Cultura italiana, Marco Galateo –. La partecipazione collettiva negli spazi del Padiglione Italia costituisce un’importante occasione per dare visibilità al panorama editoriale delle Regioni italiane. L’Alto Adige-Südtirol avrà così la possibilità di presentare in una vetrina internazionale, sia le case editrici, che i progetti editoriali che caratterizzano il nostro territorio”. 

L’invito dell’Associazione Italiana Editori (AIE) e dell’Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane (ICE), promotori della partecipazione collettiva dell’Italia, è stato accolto dall’Ufficio Educazione permanente, biblioteche e audiovisivi, che da anni svolge attività a sostegno dell’editoria, finanziando opere legate alla storia e cultura dell’Alto Adige, alcune delle quali troveranno spazio nel Padiglione Italia. Ad accompagnare l’esposizione di libri, la brochure Alto Adige da sfogliare, che offre una fotografia del panorama editoriale altoatesino, territorio dove case editrici storiche e piccole realtà imprenditoriali, attente alle nuove tendenze, operano in un’ottica di bilinguismo “naturale”.

Nel tradizionale stand collettivo italiano si terranno gli incontri del programma professionale, uno dei quali a cura della Provincia autonoma di Bolzano, che vedrà Luca Bizzarri, direttore dell’Ufficio Educazione permanente, biblioteche e audiovisivi, presentare la Legge provinciale a sostegno dei progetti editoriali legati al territorio e dell’editoria

Il calendario degli appuntamenti di Italia ospite d’onore 2024 sui siti italiafrancoforte2024.com, aie.it e www.buchmesse.de. Informazioni: Ufficio Educazione permanente, biblioteche e audiovisivi, via del Ronco 2, Bolzano, tel. 0471 411250/41, Educazione.permanente@provincia.bz.it.


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red