Nuovo vincolo di tutela storico-artistica nel Comune di Bronzolo

La Giunta provinciale ha deliberato oggi (30 luglio) il vincolo di tutela storico-artistica per il fabbricato di tre piani della fine del XVIII secolo sito all’antico porto fluviale di Bronzolo.

La stazione doganale al porto fluviale nel Comune di Bronzolo sarà sottoposta a tutela storico-artistica. La proposta dell'assessore ai Beni culturali, Philipp Achammer, è stata approvata in data odierna dalla Giunta provinciale. L'edificio, conservatosi in gran parte inalterato, è stato costruito dal 1790 al 1795 su progetto di Francesco Maria Baroni Cavalcabò. Adibito a sede doganale in sostituzione del più antico immobile della dogana in piazza S. Leonardo, serviva alla società di trasporto fluviale da deposito merci e sede amministrativa. A seguito del declino del trasporto fluviale nella seconda metà dell’Ottocento l’edificio è stato interamente riconvertito ad uso abitativo, funzione che mantiene ancora oggi.

"La maggior parte dei vincoli di tutela storico-artistica vengono portati avanti d’intesa e buona collaborazione con i proprietari, perché alla fine si tratta di un valore aggiunto per tutti: per le Istituzioni, per la comunità e per i proprietari", ha affermato l'assessore provinciale Achammer. Difatti con i comproprietari dell’edificio della stazione doganale si è instaurato un dialogo costante e costruttivo. Anche con il Comune di Bronzolo, che ha dato il proprio sostegno e apporto al procedimento per la tutela storico-artistica. "L’edificio della dogana compone, in quanto unico porto di zattere ancora conservato a sud del crinale alpino, un bene di importanza sovraregionale per la storia del trasporto merci e della fluitazione: per cui va preservato e valorizzato", ha detto la Soprintendente ai beni culturali, Karin Dalla Torre.


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