La vicepresidente Pamer incontra i rappresentanti del Banco alimentare

Oltre 9 mila persone nel 2023 hanno fruito di aiuti alimentari in Alto Adige. L'assessora Pamer: “Il Banco alimentare contribuisce in modo significativo alla pratica della sostenibilità sociale”.

Il Banco alimentare regionale recupera e distribuisce alimenti per le persone in difficoltà. Costituito nel 2003, dal 2008 ha aderito alla rete dei 21 Banchi alimentari che operano in Italia. I magazzini di Bolzano e Trento servono a stoccare e distribuire derrate a lunga conservazione. Nel campo della prevenzione e recupero delle eccedenze alimentari e dei prodotti freschi, è operativo con il progetto “Siticibo”, a favore di strutture caritative di tutto il territorio locale. Rifornisce 46 organizzazioni e associazioni altoatesine che, nel 2023, hanno aiutato 9.206 persone in provincia di Bolzano.

L'assessora provinciale alla Coesione sociale, Rosmarie Pamer, ne ha recentemente incontrato i rappresentanti. "Ho sperimentato di persona, al Banco in val Passiria, quanto sia prezioso e importante questo tipo di volontariato. Il Banco alimentare mette in atto un aspetto di condivisione sociale e, allo stesso tempo, pratica la sostenibilità assicurando che il cibo non vada buttato, così da ridurre gli sprechi", ha dichiarato Pamer. Durante l'incontro sono stati affrontati temi importanti: la difficoltà nel reperire i prodotti, incentivare le donazioni, aumentare la capacità di raccolta, incrementare l’accesso a Fead (il Fondo di aiuti europei agli indigenti) e Agea (l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura) con il supporto alle associazioni da parte del Banco regionale e, infine, creare reti di collaboratori locali.


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ck/an