Raddoppio della linea ferroviaria Bolzano Merano: infodays di successo
La Provincia ha discusso il tracciato della nuova linea ferroviaria con la popolazione e i proprietari terrieri durante le giornate informative.
Ieri, giovedì (4 luglio), l'Amministrazione provinciale ha informato la popolazione sul raddoppio della linea ferroviaria da Bolzano a Merano in occasione dell'Infoday di Terlano. Il team guidato dal Direttore di Dipartimento Martin Vallazza è stato a disposizione dalle 14 alle 20 per rispondere alle domande e fornire informazioni. "Il potenziamento della linea ferroviaria è una necessità tecnica per un collegamento stabile, veloce e puntuale ogni quarto d'ora tra i maggiori centri urbani dell'Alto Adige", ha spiegato Daniel Alfreider, assessore provinciale alla Mobilità. L'ampliamento a doppio binario della linea Bolzano-Merano fa parte anche dell'accordo di coalizione della Giunta provinciale, ricorda l'assessore.
La giornata informativa a Terlano ha registrato una buona partecipazione. La necessaria rettificazione della linea ferroviaria attraversa alcuni frutteti nei pressi di Terlano. "Stiamo cercando di rimanere sul tracciato esistente. Ma dove le curve sono attualmente troppo strette, dobbiamo raddrizzare i binari. Altrimenti non sarà possibile raggiungere un tempo di percorrenza inferiore a mezz'ora tra Bolzano e Merano, né sarà possibile un collegamento ogni quarto d'ora, non offrendo né il comfort né la puntualità desiderati dai passeggeri", sottolinea il direttore Martin Vallazza. Anche l'accessibilità e le piattaforme rialzate sono attualmente impossibili a causa del “radius” dei binari presente a Terlano.
I dettagli potranno essere pianificati non appena il tracciato sarà definito
I rappresentanti della Provincia e del gestore della rete ferroviaria RFI hanno spiegato che il tracciato deve essere definito prima di poter iniziare la progettazione dettagliata. È proprio per questo che uno scambio con il pubblico in questa prima fase di progettazione ha senso. Al momento i progettisti possono ancora tenere conto dei suggerimenti. Anche alcuni proprietari terrieri interessati hanno espresso preoccupazione. "Abbiamo già avuto uno scambio di idee e rimarremo in contatto. Il nostro obiettivo è trovare una soluzione che sia il più possibile rispettosa delle proprietà", sottolinea l'assessore Alfreider. Tuttavia, il tracciato deve essere conforme alle norme europee e nazionali sull'ingegneria ferroviaria.
La Giunta provinciale vuole portare avanti il progetto il più rapidamente possibile. Fa parte del Piano provinciale per la mobilità e la logistica sostenibile ed è fondamentale per ridurre il traffico individuale e motorizzato.
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red/pio
