Progetto Lise, primo incontro informativo per studenti e famiglie

L’appuntamento è stato organizzato dall’Ufficio Ordinamento e progettualità scolastica della Direzione istruzione e formazione italiana.

Pomeriggio ricco di emozioni ed aspettative quello che 39 studentesse e studenti delle scuole in lingua italiana hanno vissuto, giovedì (27 giugno), insieme alle loro famiglie. L’Ufficio Ordinamento e progettualità scolastica della Direzione istruzione e formazione italiana ha organizzato un incontro per presentare il progetto Lise ai candidati ammessi e consegnare le buste contenenti gli abbinamenti con la scuola e la famiglia ospitante in Germania. Presenti anche la ditta aggiudicataria, i referenti partner della Germania, l’ispettrice per la seconda lingua Verena Mitterer e la direttrice Rosella Li Castri, il cui ufficio segue il progetto dal punto di vista amministrativo e funge da punto di riferimento per le scuole in lingua italiana.

Soddisfatto il vicepresidente della Provincia, Marco Galateo, che dichiara: “So che i riscontri sono stati sin dall’inizio molto positivi, tanto che le scuole hanno dovuto stilare una graduatoria per il proprio istituto per valutare le numerose candidature pervenute. Auguro alle studentesse e agli studenti di cogliere l’importanza del progetto che rientra tra gli obiettivi di implementazione all’apprendimento della seconda lingua ed un soggiorno in Germania pieno di belle esperienze.”

I primi a partire saranno, in agosto, due studenti che hanno optato per rimanere un intero anno in Germania, fino a luglio 2025. Un ulteriore studente, che frequenterà un istituto scolastico tedesco per un anno intero, comincerà la sua avventura a inizio settembre insieme ad altri 36 studenti, che hanno scelto il soggiorno studio trimestrale, contestualmente con l’avvio dell’anno scolastico.

“Lise è un progetto di mobilità scolastica per la promozione della seconda lingua ed è nato grazie alla collaborazione con le Direzioni scolastiche tedesca e ladina”, spiega l’ispettrice di L2 Verena Mitterer. “L’iniziativa è cofinanziata dal Fondo sociale europeo e prevede l’accoglienza di studentesse e studenti delle scuole secondarie di secondo grado in Germania per un trimestre, oppure per un anno intero. Si tratta di un’occasione per immergersi completamente nella lingua e nella cultura di un altro Paese, un’esperienza che, sono certa, aiuterà questi ragazzi non solo a rafforzare l’apprendimento della lingua, ma anche a scoprire sé stessi e il mondo che li circonda”.


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