Temporali: in Alto Adige la situazione torna alla piena normalità
Dopo la conferenza di valutazione di oggi (23 giugno), lo stato di protezione civile torna al livello Zero-normale. Superato il picco di eventi legati al maltempo, dopo i temporali delle scorse ore.
Nel corso dell'odierna (23 giugno) conferenza di valutazione, la Protezione Civile ha preso atto che la situazione in Alto Adige è tornata alla piena normalità ed è stato superato il picco di eventi del fine settimana, condizionato da forti rovesci e temporali. "Il livello di attenzione è stato dunque abbassato da Allarme Alfa a Zero-Normale", riassume Klaus Unterweger, direttore dell'Agenzia per la Protezione Civile.
"Il fronte freddo registrato nella giornata di ieri (22 giugno) ha provocato eventi temporaleschi, alcuni dei quali di forte intensità, con la grandine che è caduta in alcune località del territorio", riferisce il meteorologo Philipp Tartarotti, dell'Ufficio Meteorologia e Valanghe. "Oggi si sono verificate precipitazioni diffuse, soprattutto nel sud della provincia. Nel pomeriggio, alcuni rovesci si sposteranno nuovamente da est, ma non sono previsti altri temporali. La situazione meteorologica tornerà a calmarsi a partire dalla mezzanotte odierna, tornando ad essere più instabile nelle giornate di martedì e mercoledì.
Due incidenti di minore entità sono stati segnalati dagli Uffici Geologia e prove materiali e Sistemazione Bacini montani della Provincia. A Merano, un sasso di medie dimensioni si è fermato a poca distanza da una casa, in seguito a una caduta massi. Nel rio Silandro (Schlandraunbach), nel comune di Silandro, che attualmente trasporta molta acqua, un piccolo bacino di ritenzione sopra la zona sportiva si è riempito di detriti; il caposquadra Hansjörg Stricker è intervenuto immediatamente sul posto e insieme ai vigili del fuoco volontari monitora la situazione, che risulta essere pienamente sotto controllo. Anche il Servizio strade della Provincia è intervenuto a seguito di alcuni incidenti di lieve entità. Secondo l'Ufficio Idrologia e dighe, i livelli dei corsi d'acqua principali e secondari sono generalmente in calo; solo la stazione idrometrica di Tel mostra ancora un livello appena superiore alla fase di preallarme. Anche nei prossimi giorni potrebbero verificarsi ancora smottamenti e frane a livello locale, ma non si prevedono comunque eventi su larga scala.
Oggi, il rapporto sulla situazione di allerta mostra ancora il secondo livello giallo più alto a livello nazionale, a causa di movimenti di massa e colate detritiche, oltre che di inondazioni; da lunedì (24 giugno) la situazione si allineerà in tutta la Penisola al livello verde.
Traffico intenso di viaggiatori
Attualmente il traffico turistico risulta essere intenso in Val Pusteria, Val Venosta e sull'autostrada del Brennero. La situazione della viabilità viene monitorata dalla Centrale viabilità provinciale traffico.provincia.bz.it/default.asp. È possibile contattare il Centro informazioni ai numeri 0471 200198 e 0471 416100. A causa del traffico intenso si consiglia di tenersi informati e organizzarsi di conseguenza.
I fenomeni meteorologici e gli eventi naturali in Alto Adige vengono monitorati quotidianamente dal Centro funzionale provinciale dell'Agenzia per la Protezione civile e diffusi come bollettino di allerta. Le valutazioni vengono effettuate sulla base delle previsioni fornite dai meteorologi, analizzando le quali gli esperti di idrologia e geologia e il servizio forestale valutano la situazione e la conseguente possibile minaccia di eventi naturali.
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