La mobilità incontra l'IT: meeting tra esperti al NOI-Techpark
Dati digitali come base per la mobilità del futuro: è quanto stanno discutendo esperte ed esperti austriaci e altoatesini al NOI-Techpark.
Da lunedì è in corso di svolgimento a Bolzano un meeting di esperte ed esperti a cui partecipano rappresentanti delle Ripartizioni provinciali di Informatica e Mobilità e delle amministrazioni provenienti da tutti i Länder austriaci. Questo incontro GIP si tiene per la prima volta in Alto Adige. GIP è l'acronimo di Graph Integration Platform, il sistema di riferimento austriaco per i trasporti. Anche l'Alto Adige è stato incluso nel gruppo di lavoro. La piattaforma è il laboratorio di tutti i dati relativi alla strada dietro strumenti come il Geobrowser. La piattaforma raccoglie tutti i dati disponibili su tratti pedonali o carrabili, sulle strade e sui collegamenti, riporta dati su ponti e gallerie e viene costantemente aggiornata. Le informazioni sono archiviate nel geoportale e nel portale OpenData sulla pagina web della Provincia, vengono aggiornate quotidianamente e sono liberamente accessibili a tutti.
“I dati validati sono la base di ogni seria pianificazione della mobilità. Questo è stato anche il punto di partenza per la creazione del nuovo AltoAdigePlan per la mobilità del futuro", ha dichiarato Daniel Alfreider, assessore provinciale alla Mobilità, durante il discorso inaugurale dell'incontro. “La Ripartizione Mobilità sta lavorando a diversi progetti per i quali questi dati sono di grande importanza. Nell'uso quotidiano dei vari servizi di trasporto pubblico, questo porterà un salto di qualità per gli utenti", ha detto Alfreider. È inoltre positivo che i dati raccolti e verificati a livello locale vengano inseriti in una piattaforma, ha sottolineato. Ciò significa poter fare affidamento sui dati". Una parola chiave in questo contesto è “Routing”, soprattutto quello specifico per indirizzo: questo aiuterà i servizi di emergenza a trovare immediatamente ogni indirizzo, sia nelle aree urbane che in periferia, evitando così inutili perdite di tempo. Dovrebbe anche essere possibile fornire un instradamento mirato e su misura per i ciclisti, per guidarli verso percorsi a basso traffico e adatti alle biciclette. “È interessante quando le cose possono essere migliorate nel mondo reale grazie ai dati digitali”, ha affermato Josef T. Hofer, direttore della Ripartizione provinciale Informatica, il quale ha poi ricordato come esempi pratici di cooperazione transfrontaliera e di scambio di dati come questi dimostrano ai cittadini l'utilità della digitalizzazione e della strategia di digitalizzazione della Provincia.
Per tre giorni gli esperti di mobilità e informatica hanno lavorato e discusso di progetti, innovazioni e dettagli tecnici. L'incontro di Bolzano si conclude oggi alle 13. Il GIP si svolge più volte nel corso dell'anno.
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uli/ft