Galateo e Walcher al Vinitaly: “Vicini alle eccellenze altoatesine”
Gli assessori allo Sviluppo economico, Marco Galateo, e all’Agricoltura, Luis Walcher, hanno partecipato al Vinitaly di Verona, dove hanno incontrato i ministri Lollobrigida, Sangiuliano e Urso.
Marco Galateo, assessore allo Sviluppo economico e vicepresidente della Provincia di Bolzano, e Luis Walcher, assessore all’Agricoltura, hanno preso parte nei giorni scorsi al Vinitaly di Verona, uno degli eventi più significativi a livello internazionale dedicati al settore vitivinicolo. La loro presenza sottolinea il supporto della Provincia di Bolzano alle eccellenze del settore vitivinicolo altoatesino, cruciale per tutta l'economia della provincia.
Durante l'evento, gli assessori Galateo e Walcher si sono soffermati nello stand di IDM e hanno avuto l'opportunità di portare l'attenzione del ministro dell'Agricoltura e Sovranità Alimentare e forestale, Francesco Lollobrigida, sulle eccellenze dell'Alto Adige, evidenziando il forte legame tra le politiche agricole locali e nazionali e il sostegno alla produzione di vini di alta qualità. In una precedente missione a Roma, il vicepresidente Galateo aveva già potuto vedere in anteprima insieme al ministro Lollobrigida il video immersivo istituzionale che è stato proiettato nello stand specifico dei due ministeri dell’Agricoltura e della Cultura, in cui l’Alto Adige compariva due volte con le sue peculiarità del territorio e della produzione vinicola.
L'assessore provinciale Luis Walcher ha partecipato a una riunione di tutti gli assessori regionali e degli assessori provinciali all'Agricoltura. "Ho potuto affrontare temi importanti per il settore vitivinicolo altoatesino e stabilire contatti interessanti", afferma Walcher. Durante un tour del Vinitaly, Walcher ha visitato tutti i produttori di vino altoatesini presenti. "I vini altoatesini dimostrano sempre di più di essere il riflesso del nostro territorio: autentici e competitivi con i grandi operatori del settore", afferma Walcher.
"Partecipare a questo evento è fondamentale per promuovere il settore vitivinicolo dell'Alto Adige, che è un motore di sviluppo economico e culturale per la nostra provincia" ha affermato il vicepresidente Galateo. "Il Vinitaly è una vetrina eccezionale per mettere in luce i prodotti di alta qualità che caratterizzano il nostro territorio", ha aggiunto l’assessore allo Sviluppo economico che, assieme a Walcher, a Verona si è confrontato anche con il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e con il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. "Essere qui mi permette di sostenere direttamente le nostre aziende vitivinicole e di far conoscere le peculiarità che rendono i vini altoatesini unici, dalla combinazione del clima, del suolo e della sapienza viticola antica", ha aggiunto il vicepresidente.
L'Alto Adige ha avuto un ruolo importante in uno dei momenti salienti del Vinitaly, o meglio, lo ha avuto un altoatesino: Alois Frötscher ha ricevuto il Premio Angelo Betti per i Benemeriti della Vitivinicoltura su proposta dell'assessore provinciale Walcher. Ogni anno, una personalità meritevole di ogni regione riceve questo premio. Frötscher ha guidato il Consorzio delle Cantine Produttori Altoatesine dal 1987 al 2007 ed è stato una delle forze trainanti della svolta qualitativa che ha portato l'industria vinicola altoatesina fuori dalla crisi e ha portato la provincia ai vertici delle regioni vinicole. "Con convinzione, Frötscher ha aperto la strada al cambiamento della gamma di varietà che avrebbe trasformato l'Alto Adige da regione di vini rossi a regione di vini bianchi più importante d'Italia. È considerato uno dei pionieri e dei precursori del concetto del terroir e dell'invecchiamento in Alto Adige", afferma Luis Walcher.
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