Giornata dei dirigenti: la Provincia come datore di lavoro
L'Amministrazione provinciale punta ad essere un datore di lavoro attraente: oltre 200 dirigenti ne hanno discusso in occasione della terza Giornata dei dirigenti.
Rispondere alla domanda su come la Provincia, in qualità di datore di lavoro, possa rimanere al passo con le altre aziende, è stato il focus della Giornata delle/dei dirigenti dell’Amministrazione provinciale 2024, con oltre 200 dirigenti della Provincia presenti al NOI Techpark di Bolzano. Le dirigenti e i dirigenti si sono trovati d’accordo nell'affermare che l'Amministrazione provinciale sia migliore, rispetto a quella che risulta essere la sua reputazione. La Provincia offre infatti posti di lavoro sicuri, buoni programmi di formazione e un'ampia gamma di opportunità di lavoro. Tuttavia, questo da solo non è più sufficiente per essere attraenti sul mercato del lavoro. Per questo motivo, l'Amministrazione provinciale sta lavorando intensamente su altri aspetti, come una maggiore flessibilità degli orari di lavoro, l'equilibrio tra vita privata e vita professionale, la semplificazione del processo di assunzione, la retribuzione legata ai risultati e l'immagine esterna. L'obiettivo rimane fornire servizi efficaci alla popolazione, mediante la collaborazione di dipendenti motivati.
Il direttore generale, Alexander Steiner, ha sottolineato una sfida importante: "La carenza di manodopera qualificata rappresenta una sfida importante anche per l'Amministrazione provinciale, sebbene l'ondata di pensionamenti della generazione dei baby boomer debba ancora arrivare. Oltre al reddito, i giovani professionisti sono molto attenti a ricercare un buon clima di lavoro e danno importanza al rapporto con i propri superiori". Le dirigenti e i dirigenti hanno quindi una responsabilità significativa.
Relatori ospiti: "Essere pronti a prendere decisioni difficili"
I relatori ospiti hanno utilizzato esempi pratici per illustrare le caratteristiche di una buona leadership. Giacinto Siciliano, direttore degli istituti penitenziari Milano opera e San Vittore, ha spiegato: "Le risorse e le competenze professionali da sole non bastano. I dirigenti devono essere pronti a prendere decisioni in situazioni difficili e a responsabilizzare i dipendenti". Anche la docente Anna Maria Pircher Friedrich ha sottolineato quanto la funzione dei dirigenti funga da modello e ha invitato i presenti a riflettere sulla propria immagine umana e a dirigere con una mentalità positiva.
L’assessora Amhof: "Fiducia e apprezzamento sono importanti"
"Per me è di fondamentale importanza continuare a creare un ambiente di lavoro basato sulla fiducia e sull'apprezzamento", ha dichiarato l’assessora provinciale al Personale, Magdalena Amhof. Dall’inizio del suo mandato, Amhof ha già incontrato numerose persone impegnate e motivate nel voler contribuire al riposizionamento della Provincia come datore di lavoro attraente. "Non vogliamo essere attraenti solo per le giovani e i giovani, ma anche per i dipendenti esperti. Con il loro patrimonio di conoscenze, costituiscono la spina dorsale dell'Amministrazione", ha dichiarato Amhof.
In un workshop diretto da Romy Gerhard, esperta in materia di sviluppo aziendale, le dirigenti e i dirigenti hanno poi esaminato quale sia lo "scopo" del lavoro in Provincia: dall'identità, alla visione, alle risorse, al valore aggiunto, alla vitalità e alla comunicazione, hanno individuato ciò che va bene e i punti per i quali c'è ancora margine di miglioramento.
Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, ha osservato le proposte elaborate: "Lavorare quotidianamente per il bene comune e l'Autonomia è significativo e gratificante". Molti dipendenti della Provincia svolgono un lavoro eccellente che non sempre viene riconosciuto. "Oggi molte cose vengono semplicemente date per scontate", ha detto Kompatscher, che ha ringraziato le dirigenti e i dirigenti per il loro impegno e ha augurato loro di godersi soprattutto il lavoro.
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red/ft
