Giornata della Donna: lavorare ogni giorno verso l'uguaglianza
Il Piano d’azione per la parità di genere evidenzia gli ambiti in cui le donne in Alto Adige non hanno ancora pari diritti. Ogni giorno si lavora per costruire una società più giusta.
Con il Piano d’azione per la parità di genere Æquitas, nell’autunno 2023 è stato presentato uno strumento di pianificazione strategica, le cui misure intendono rendere l’Alto Adige una società ancora più giusta. Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, e le assessore Magdalena Amhof, Ulli Mair e Rosmarie Pamer danno dimostrazione, proprio in occasione della Giornata internazionale della donna di domani (8 marzo), che non si tratta solamente di un lavoro che rimane solo sulla carta, ma vuole essere un piano concreto.
“No Women No Panel”: più visibilità per le donne
Lo scopo di molte delle misure del piano è indirizzato verso un concetto fondamentale: garantire visibilità ed attenzione alle donne. Partendo da questo presupposto verrà presto lanciata un'iniziativa speciale. La Provincia vorrebbe aderire alla campagna “No Women No Panel”, il progetto attraverso il quale l'ex Commissaria europea Mariya Gabriel punta ad aumentare la partecipazione delle donne a incontri e dibattiti, nonché la presenza all’interno dei media. Dal 2022 la Rai ha redatto il protocollo “No Women No Panel – Senza donne non se ne parla”, con cui, insieme alle organizzazioni partner, sostiene una rappresentanza paritaria ed equilibrata dei generi nella comunicazione. “La visibilità è il presupposto fondamentale, affinché le persone e il loro lavoro vengano notati. Ci sono innumerevoli donne che ogni giorno svolgono un ottimo lavoro in una grande varietà di settori. Dimostrarlo e garantire loro più spazio pubblico contribuisce a rendere la nostra società più giusta", ha sottolineato il presidente Kompatscher, competente per le pari opportunità all'interno del nuovo esecutivo provinciale.
Volontariato: impensabile senza le donne
L’uguaglianza in tutte le sue sfumature è ciò che conta quando si parla di coesione sociale, famiglia e anziani, cooperative e volontariato, ambiti di competenza dell’assessora Rosmarie Pamer: “Le donne sono impegnate in molti modi, come collaboratrici, ma anche facendo volontariato. "Molte iniziative e progetti non sarebbero possibili senza l'impegno volontario delle donne, soprattutto nel settore sociale, nelle scuole e negli asili, così come nel settore religioso", ha sottolineato l’assessora Pamer. È necessario che tutto questo venga maggiormente visto e percepito dalla società, così come è sempre più sentita la costante richiesta di una distribuzione più equa del lavoro retribuito e del lavoro di cura tra uomini e donne: “Se gli uomini svolgessero compiti di cura ed educazione, in ambito professionale e famigliare, ciò andrebbe a contribuire ad una società più equa e giusta”, ha sottolineato con convinzione l’assessora Pamer.
Ridurre le disuguaglianze salariali e pari opportunità di carriera
Salari più equi e pari opportunità di carriera sono tra le richieste inserite all'interno del Piano d’azione per la parità di genere. Attraverso questo documento si intende promuovere l’uguaglianza nel campo del lavoro attraverso misure volte ad ampliare i servizi di istruzione e di sostegno, a promuovere l’imprenditorialità femminile, le posizioni di leadership per le donne e a sensibilizzare le aziende verso un necessario cambiamento culturale. “Il tasso di occupazione femminile in Alto Adige è del 70,7%, superiore alla media UE, ed è il più alto dell'intero territorio nazionale. Tuttavia, esistono grandi disuguaglianze, soprattutto per quanto riguarda i salari e le opportunità di carriera. Dobbiamo affrontare questo problema attivamente, sostenendo e promuovendo le donne sul piano professionale”, ha ribadito l’assessora provinciale per l’Europa, il Lavoro e il Personale, Magdalena Amhof. "L’istruzione e l’indipendenza, anche economica, sono essenziali se si vuole andare nella direzione di una società sempre più giusta", ha rimarcato l'assessora Amhof.
Aumentare la sicurezza negli spazi pubblici
La violenza ha molti volti e molteplici cause. È importante che anche il settore della sicurezza e della protezione contro la violenza trovi la sua collocazione all’interno del Piano d’azione per la parità di genere. "La sicurezza negli spazi pubblici andrebbe incrementata anche attraverso campagne di informazione, sensibilizzazione e prevenzione. Altrettanto importante è l’intervento mirato delle forze dell’ordine", ha aggiunto Ulli Mair, assessora provinciale all’Edilizia abitativa, Sicurezza e prevenzione della violenza. L’assessora Mair ha quindi ricordato quali sono le possibilità per le donne di tutelarsi e richiedere aiuto e sostegno in caso di violenza: “Le Case delle donne sono importanti punti di contatto che offrono protezione e riparo in caso di violenza domestica. Per poter fornire spazio protetto sufficiente, in futuro dovrebbe essere rafforzata anche la collaborazione con l'Istituto per l'Edilizia Sociale." Allo stesso tempo, si sta lavorando, su più livelli, nel campo della prevenzione della violenza, per aumentare ulteriormente sicurezza negli spazi pubblici, soprattutto per le donne", ha spiegato l'assessora Mair.
Sul sito web delle Provincia informazioni sul tema pari opportunità
L’uguaglianza e le pari opportunità sono argomenti vasti che toccano molti aspetti della vita quotidiana. Le nuove pagine web provinciali dedicate al tema delle pari opportunità forniscono una panoramica completa al riguardo. È riportato l’indirizzo del Consultorio per donne che vivono situazioni di violenza, così come i finanziamenti che la Provincia concede con il presupposto di raggiungere pari opportunità tra donne e uomini e affinché l'uguaglianza per le donne sia possibile in tutti i settori della società. Sono inoltre disponibili informazioni sul Piano d'azione per le pari opportunità Æquitas e sulla consulenza legale gratuita alle donne, nonché sulle iniziative e campagne attuali della Provincia per le pari opportunità per le donne in collaborazione con il Servizio donna.
Nel campo delle pari opportunità si inserisce anche la rete RE.A.DY, alla quale la Provincia ha aderito nel 2019. La pagina web Servizio donna della Provincia, in collaborazione con Informatica Alto Adige S.P.A, è disponibile all’indirizzo: https://pariopportunita.provincia.bz.it.
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ck/ft