Dal Pnrr finanziamenti per le Comunità energetiche rinnovabili (Cer)
Dal Piano nazionale di ripresa e resilienza 2,2 miliardi di euro per la promozione delle energie rinnovabili attraverso Comunità energetiche ed autoconsumo: dove e quando presentare le domande.
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) destina 2,2 miliardi di euro per l’Investimento 1.2 “Promozione rinnovabili per le comunità energetiche e l’autoconsumo” nell’ambito della Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”. Il finanziamento sarà destinato a impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili e inseriti in configurazioni di Comunità energetiche rinnovabili (Cer) e dell’autoconsumo.
La misura prevede due strade per promuovere lo sviluppo delle Cer in Italia: l’erogazione di un contributo a fondo perduto massimo del 40% delle spese ammissibili e una tariffa incentivante sull’energia rinnovabile prodotta e condivisa, cumulabili tra loro. Per ottenere il contributo a fondo perduto, le Cer richiedenti non possono essere ubicate in un Comune con una popolazione superiore ai 5 mila abitanti, mentre la tariffa incentivante è rivolta a tutto il territorio nazionale.
Le richieste di accesso alle sovvenzioni potranno essere inviate dalle Cer, necessariamente già costituite al momento della presentazione, a partire dall’apertura dello sportello digitale dedicato e saranno istruite in ordine cronologico. La data di apertura dello sportello è imminente ma dovrà ancora essere definita. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato al 31 marzo 2025, fatto salvo il preventivo esaurimento delle risorse disponibili. Maggiori informazioni sono reperibili sul sito del GSE (https://www.gse.it/servizi-per-te/attuazione-misure-pnrr/comunit%C3%A0-energetiche-5000abitanti).
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red/uli/mdg