Nomina della Commissione per i procedimenti referendari
La Giunta provinciale ha nominato la Commissione per i procedimenti referendari, che gestirà i procedimenti nella legislatura 2023/28 in conformità alla legge provinciale sulla democrazia diretta.
Riconoscere la democrazia diretta e la partecipazione come complemento della democrazia rappresentativa: è questo l'obiettivo della legge provinciale "Democrazia diretta, partecipazione e formazione politica" (n.22/2018), modificata dal Consiglio provinciale nel 2023. La legge regola anche i procedimenti referendari e stabilisce i requisiti per la loro introduzione e procedura. La Commissione per i procedimenti referendari decide sull'ammissibilità dei procedimenti e ha il compito di riesaminare i voti contestati e di annunciarne il risultato. La Commissione deve essere nominata entro i primi tre mesi della legislatura, ai sensi dell'articolo 6 della legge.
La Giunta provinciale, su proposta del presidente Arno Kompatscher, ha nominato oggi (9 febbraio 2024) la Commissione composta da tre membri. "I componenti saranno sorteggiati tra tre nomi proposti dalle presidenti di ciascun tribunale", ha spiegato oggi Kompatscher, "e per ogni componente effettivo sarà sorteggiato anche un componente supplente". La commissione è quindi composta da Michael Grossmann (componente effettivo per il Tribunale di Bolzano), Fabrizio Cavallar (componente effettivo per il Tribunale regionale di giustizia amministrativa) e Maria Teresa Wiedenhofer (componente effettivo per la Corte dei Conti). I componenti supplenti sono Stefan Tappeiner, Michele Menestrina e Stefano Natale.
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