Costruzioni in legno rispettose del clima: primi contributi ai Comuni
Quattro Comuni hanno ricevuto le prime sovvenzioni dal nuovo Fondo per le costruzioni in legno. L’assessore alle Foreste Schuler: “In questo campo gli enti pubblici dovrebbero essere pionieri”.
Per la prima volta, i contributi del Fondo per le costruzioni in legno sono stati assegnati a quattro Comuni: per la costruzione della casa multigenerazionale Wieserhof a Trodena, per l'ampliamento della scuola per l’infanzia di Rio Pusteria, per la costruzione di una mensa scolastica a Malles e per la ricostruzione della scuola primaria e della scuola per l’infanzia di Scaleres (Varna). I Comuni hanno ricevuto un totale di 450.582,00 euro di contributi per i quattro progetti edilizi. Una volta completata la costruzione, i quattro nuovi edifici pubblici daranno insieme un contributo alla protezione del clima per un totale di 901 tonnellate di carbonio trattenute a lungo termine.
Nel giugno dell'anno appena trascorso, la Giunta provinciale ha approvato i criteri per il finanziamento del nuovo Fondo per le costruzioni in legno dell'Alto Adige; il fondo sarà dotato di 1,2 milioni di euro all'anno fino al 2030. L'accesso al fondo è aperto, in qualità di promotori immobiliari, a enti locali quali Comuni, Comunità comprensoriali, enti pubblici di gestione immobiliare e simili. "L'obiettivo della misura è quello di promuovere le costruzioni in legno, perché questo materiale da costruzione può immagazzinare CO2 nella struttura portante e nell'involucro dell'edificio e allo stesso tempo evitare l'uso di altri materiali da costruzione con elevate emissioni di anidride carbonica", afferma l'assessore provinciale alle Foreste, Arnold Schuler, che aggiunge: "Gli enti pubblici dovrebbero essere pionieri nello sviluppo di una cultura edilizia rispettosa il clima e nel raggiungimento di un patrimonio edilizio neutrale dal punto di vista climatico".
I finanziamenti sono disponibili per la costruzione di nuovi edifici a uso pubblico con una superficie lorda di almeno 300 m², nonché per ampliamenti e aggiunte a edifici a uso pubblico con una superficie lorda aggiuntiva di almeno 100 m² e altri progetti di costruzione a uso pubblico - in legno o in costruzioni miste in legno.
Sarà premiata l'edilizia rispettosa del clima: il legno, come materiale da costruzione, immagazzina CO2 invece di produrla ed è una delle poche materie prime che ricresce, rimuovendo la CO2 dall'atmosfera e immagazzinando il carbonio che contiene a lungo termine. L'importo del finanziamento è di 500 euro per ogni tonnellata di carbonio trattenuta negli elementi costruttivi in legno e nei materiali isolanti nelle parti fuori terra dell'edificio.
La prova dell'uso previsto di materiali da costruzione e di isolamento rinnovabili e capaci di immagazzinare carbonio, provenienti da una gestione sostenibile, viene fornita utilizzando lo strumento di calcolo "CO2-Tool_Wood": questo viene utilizzato per determinare la quantità prevista o installata di materie prime rinnovabili e la relativa quantità di CO2 immagazzinata nel progetto.
Presto potranno essere presentate le nuove domande di finanziamento al Fondo per le costruzioni in legno. Le domande devono essere presentate al Servizio forestale in forma elettronica prima dell'inizio dei lavori di costruzione, dal 1° febbraio al 31 marzo 2024.
Tutti i documenti relativi al Fondo per le costruzioni in legno, nonché i relativi moduli di richiesta, i formulari e lo strumento di calcolo "CO2-Tool_Wood" sono disponibili all'indirizzo https://www.provincia.bz.it/agricoltura-foreste/bosco-legno-malghe/sussidi.asp.
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Red/uli