Piano strategico provinciale: indirizzi per lo sviluppo territoriale
La Giunta ha preso visione oggi (19 dicembre) della bozza del nuovo Piano strategico provinciale (PSP). Il testo verrà inviato consegnato al nuovo Esecutivo per l'avvio del processo di approvazione.
Il lavoro per la definizione del nuovo Piano strategico provinciale "PSP Alto Adige 2050" è stato avviato due anni fa. Si tratta dello strumento di pianificazione strategica per il coordinamento dello sviluppo territoriale della provincia, che andrà a sostituire l'attuale Piano Provinciale di Sviluppo e Coordinamento Territoriale (LEROP) approvato con legge provinciale nel 1995. Poiché il vecchio testo non risponde più alle esigenze attuali, la legge provinciale "Territorio e paesaggio", entrata in vigore nel 2020, ha previsto l’elaborazione di un nuovo strumento di pianificazione.
Il nuovo Piano strategico provinciale, elaborato dalla Ripartizione Natura, paesaggio e sviluppo del territorio e presentato oggi alla Giunta Provinciale, si compone, di 150 pagine. Nella seduta di oggi (19 dicembre), la Giunta ha preso atto del piano e ha deciso, contestualmente, di consegnare la bozza al nuovo Esecutivo provinciale, affinché possa avviare il processo di approvazione. L’assessora provinciale Maria Hochgruber Kuenzer sottolinea che l’elaborazione del progetto del PSP rappresenta un traguardo rilevante per il territorio altoatesino.
Indirizzi per lo sviluppo territoriale
Il Piano strategico provinciale si basa su una visione che risponde all'impegno preso nell’ottobre 2021, dai Governi del Tirolo, del Trentino e dell’Alto Adige, di mantenere nel lungo periodo il paesaggio come base della nostra esistenza. Il PSP ha il compito di fornire un orientamento chiaro, duraturo e condiviso lo sviluppo territoriale dell’Alto Adige di medio e lungo termine. Al contempo, il PSP dovrà fornire un orientamento per tutti gli altri strumenti di pianificazione e coordinare le diverse strategie settoriali.
Sei campi d'azione
Qualità degli insediamenti, cultura, qualità della vita (1), paesaggio, ecosistemi, biodiversità (2), innovazione, attrattività, circolarità (3), mobilità, accessibilità, digitalizzazione (4), cambiamenti climatici (5) e salute, inclusione e partecipazione (6) sono i sei campi d’azione intersettoriali sui quali si articola il Piano strategico provinciale. All’interno di questi campi d’azione vengono definiti 17 obiettivi principali e 50 obiettivi specifici di sviluppo territoriale, da raggiungere entro il 2050. Sono inoltre previste le relative misure per la loro attuazione.
Il percorso fino ad oggi
“La Giunta Provinciale ha riconosciuto la necessità di elaborare una strategia complessiva di sviluppo territoriale nel febbraio 2022” sottolinea l’assessora provinciale Maria Hochgruber Kuenzer. Per la sua elaborazione è stato incaricato l’Ufficio Pianificazione territoriale e cartografia.
Nel corso del 2022, gli obiettivi del PSP sono stati definiti in modo partecipativo in collaborazione con le varie Ripartizioni dell'Amministrazione provinciale, attraverso otto workshop tematici online e un workshop interattivo organizzati presso la sede della Ripartizione Natura, Paesaggio e Sviluppo del territorio, In collaborazione con Eurac Research, nella primavera del 2023, è stata condotta una consultazione dei diversi stakeholder - Comunità comprensoriali, Consorzio dei comuni, agenzie specializzate, associazioni e soggetti interregionali – attraverso un questionario online.
Approvazione attraverso legge provinciale
Ora, il passo successivo è rappresentato dall'avvio del processo di approvazione del nuovo Piano strategico provinciale, che si concluderà con l'approvazione del Piano con legge provinciale da parte del Consiglio provinciale. Il PSP, inoltre, dovrà essere sottoposto a una Valutazione Ambientale Strategica.
Tutti i processi di consultazione previsti dalla legge saranno espletati durante il processo di approvazione del Piano.
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