Il Premio Claudia Augusta promuove il patrimonio documentale
Dal 14 al 19 dicembre molteplici gli appuntamenti per il Premio Claudia Augusta, istituito da oltre vent'anni per la valorizzazione della documentazione d’interesse locale in lingua italiana.
La Biblioteca provinciale Claudia Augusta ha istituito nel 2001 il premio omonimo, volto alla promozione della documentazione d'interesse locale in lingua italiana. Realizzazione di videointerviste, redazione di un archivio orale, digitalizzazione dei primi periodici in lingua italiana (Piccolo Posto, La voce del Sella, La Provincia di Bolzano, Il Combattente, ecc.), catalogazione delle foto delle Acciaierie e laboratorio di memorialistica con la registrazione delle testimonianze di chi in quella fabbrica aveva lavorato.
“Anche questo 2023 terminerà con un evento gioioso e significativo che si ripete da oltre 20 anni. Un momento di grande interesse in quanto mette al centro dell’attenzione la promozione della cultura italiana e la conoscenza del nostro territorio, la festa del Premio Claudia Augusta” ha detto Giuliano Vettorato assessore provinciale alla Cultura italiana.
In 22 anni il patrimonio documentale è cresciuto, ma è cresciuto anche l’interesse, la curiosità e la voglia di conoscere, raccontare e studiare il nostro territorio.
Appuntamenti in evidenza
Giovedì 14 e venerdì 15 dicembre alle ore 17, Aspettando il Premio Claudia Augusta, immagini, musica e ricordi con l’Istituto Vivaldi, la professoressa Roberta Carlini e il professor Frediano Delladio.
Lunedì 18, accoglienza dalle 16.30 e poi Festa Premio Claudia Augusta alle 17.30 con l’Istituto musicale e presentazione di Alessandra Tortosa (Rai Alto Adige).
Entrambi gli appuntamenti si svolgeranno al Trevilab di via Marconi 2 / via Cappuccini 28, a Bolzano.
Il premio
Il “Claudia Augusta” è un premio per le tesi di laurea magistrali, triennali, di specializzazione, master e dottorati. Un appuntamento che coinvolge un pubblico giovane e adulto, lo avvicina alla documentazione locale della Biblioteca e, consegnando il proprio lavoro, arricchisce ulteriormente la documentazione di livello scientifico con la cosiddetta letteratura grigia che non è reperibile attraverso i canali tradizionali e commerciali.
“Il Premio Claudia Augusta è una splendida occasione per conoscere i tanti talenti che abbiamo sul territorio, gli allievi e le allieve dell’Istituto Musicale Vivaldi, che da sempre ci accompagna in questa festa, e poi tutti gli studenti e le studentesse di numerosi atenei, della Università di Bolzano, di Trento, di Verona, di Roma, di Napoli, di Trieste, di Milano e ancora di Innsbruck e Parigi” ha affermato Valeria Trevisan, direttrice della Biblioteca provinciale Claudia Augusta.
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an/san