Insieme contro la violenza sulle donne - "L'Alto Adige si ferma"
Nella giornata odierna contro la violenza sulle donne, l'Alto Adige si è fermato per due minuti.
La Commissione provinciale per le pari opportunità delle donne e il Servizio donna, insieme alla rete provinciale dei servizi contro la violenza sulle donne e sui loro figli e a numerose organizzazioni e istituzioni, hanno invitato le persone a partecipare alla campagna di sensibilizzazione "L'Alto Adige si ferma" facendo due minuti di silenzio alle 12.00 di oggi. L'idea è quella lasciare che sia il silenzio a parlare contro la violenza sulle donne. Per questo, oggi una marcia silenziosa, organizzata dal Südtiroler Jugendring, ha attraversato Bolzano. Numerosi campi sportivi in tutta la Provincia e la fiera Agrialp sono stati interrotti per due minuti di silenzio, donne e uomini hanno partecipato a un flash mob e i negozi hanno esposto manifesti sul tema. L'Alto Adige ha così lanciato un segnale visibile contro la violenza sulle donne, informazioni sulla campagna sono disponibili sul sito www.altoadigesiferma.
L'aiuto è disponibile qui
Le donne che vivono situazioni di violenza in Alto Adige possono accedere ai servizi dei cinque Servizi Case delle donne di Bolzano, Merano, Brunico e Bressanone. Qui le vittime di violenza ricevono sostegno, consulenza e orientamento.
I seguenti numeri verdi sono disponibili 24 ore su 24:
Centro antiviolenza e Casa delle donne a Bolzano: 800 276 433
Centro antiviolenza e Casa delle donne a Merano: 800 014 008
Centro antiviolenza e Casa delle donne a Bressanone: 800 601 330
Disponibilità telefonica a orari fissi:
Alloggi protetti di Bolzano: 800 892 828 (dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 12.30 e dal lunedì al giovedì dalle 13.30 alle 17.00).
Centro antiviolenza e Alloggi protetti a Brunico: 800 310 303 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.00).
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ck/ft