Protezione civile, domani esercitazione antipiena
Torna, come ogni anno, l'esercitazione antipiena della Protezione civile provinciale. Domani sarà testato il funzionamento della macchina dei soccorsi.
Ore 17 di venerdì 17 novembre: ecco il momento in cui scatterà la simulazione di un intervento antipiena lungo i fiumi Adige e Isarco. Impegnati uomini della Protezione civile, operazioni coordinate sino alle ore 22 circa dalle centrali operative situate a Bolzano in via Cesare Battisti e in via Druso. Per quanto riguarda le zone di Merano, Bassa Atesina e Bressanone il test riguarderà esclusivamente le strutture di comunicazione, mentre per la zona di Bolzano è prevista un'esercitazione vera e propria. Verrà simulata una piena con esondazione a Settequerce nella zona della stazione, con tanto di evacuazione delle abitazioni da parte dei vigili del fuoco volontari.
"Come ogni anno - sottolinea il direttore della Protezione civile provinciale, Rudolf Pollinger - sarà verificata non solo la capacità di pronto intervento, ma anche l'efficiente funzionamento del sistema di comunicazione e coordinamento delle operazioni". Parteciperanno all'esercitazione antipiena, tutte le strutture della Protezione civile provinciale, compresi i vigili del fuoco (volontari e del Corpo permanente) e chi si occupa della sistemazione dei bacini montani, oltre alle forze dell'ordine e al Commissariato del governo. "L'obiettivo di queste esercitazioni - conclude l'assessore Arnold Schuler - è quello di garantire che, in caso di necessità, tutta la macchina dei soccorsi sia in grado di funzionare in maniera efficace".
mb