Via libera della Giunta al fondo sanitario per i dipendenti pubblici

Dopo l’accordo raggiunto con i sindacati sul fondo sanitario integrativo per i dipendenti pubblici il 10 ottobre è giunto il via libera anche dalla Giunta.

La scorsa settimana i rappresentanti della delegazione pubblica hanno sottoscritto, assieme ai sindacati, l'accordo relativo al fondo integrativo per le prestazioni sanitarie previsto dal contratto di intercomparto del pubblico impiego riguardante  i dipendenti della Provincia, della sanità, dei Comuni, delle Comunità comprensoriali, delle case di riposo, dell’IPES e delle Aziende di soggiorno di Bolzano e Merano.

Martedì 10 ottobre la Giunta provinciale ha dato incaricato l’assessora al personale, Waltraud Deeg, di sottoscrivere l’accordo in base al quale tutti i dipendenti pubblici, assunti a tempo indeterminato o a tempo determinato per almeno un anno, vengono iscritti automaticamente a fondo sanitario previsto dal nuovo contratto collettivo di intercomparto.

Il trattamento è identico sia per coloro che lavorano a tempo pieno che per i dipendenti a tempo parziale. Al 1° settembre 2017  questa regolamentazione riguarda 42.166 dipendenti  e il datore di lavoro stanzierà una cifra pari a 125 euro l'anno per ogni dipendente.

Il relativo finanziamento per il periodo 2016-18 è già stato messo a disposizione al momento della firma del contratto di intercomparto. “Grazie a questo fondo sanitario siamo in grado di garantire al personale ulteriori prestazioni sanitarie che vanno al di là di quelle offerte dal sistema sanitario provinciale” afferma l’assessora Deeg che esprime inoltre il proprio ringraziamento ai partner che hanno preso parte alle trattative.

“Il fondo sanitario integrativo rappresenta anche un importante elemento retributivo, che unitamente alle misure già adottate per il miglioramento salariale e l’aumento della partecipazione della Provincia al fondo integrativo, vanno a vantaggio dei lavoratori della pubblica amministrazione. Stiamo operando al fine di creare una prestazione previdenziale integrativa per i nostri dipendenti” sottolinea l’assessora.

La possibilità di creare questa ulteriore previdenza sanitaria è stata posta in essere l’anno scorso con la firma del nuovo contratto collettivo d’intercomparto.

 

FG