Costruire in modo più semplice e veloce: incontro con i progettisti
Le decisioni sull'iter di costruzione in futuro saranno più veloci, semplici e trasparenti: l'assessore Theiner ne discute con ingegneri, architetti e geometri.
Nella loro veste di esperti e di interlocutori del committente, gli architetti, gli ingegneri e i geometri rivestono un ruolo centrale nella progettazione e nella fase di costruzione. "Sono pertanto direttamente interessati all'applicazione della nuova legge provinciale territorio e e paesaggio", ha ricordato l'assessore Richard Theiner nell'incontro di ieri pomeriggio. Theiner ha voluto approfondire con gli esperti del settore le procedure semplificate previste dal disegno di legge nel processo di pianificazione e di costruzione. Il messaggio dell'assessore: "I procedimenti diventano più corti, più semplici e più trasparenti." In base al ddl, l'iter istituzionale viene abbreviato e per i vari passaggi sono fissate scadenze precise entro le quali la procedura va completata. "Inoltre in tutti i Comuni sarà insediato uno sportello di servizio per tutte le questioni legate a edilizia, costruzioni e paesaggio", ha aggiunto Theiner. Un riferimento per i cittadini ma anche per ingegneri, architetti e geometri: possono avere informazioni, inoltrare le domande per la pratica e ritirare tutte le autorizzazioni.
Inoltre la legge territorio e paesaggio contribuisce a rendere la pianficazione più efficiente, sostenibile e certa nel lungo periodo, ha osservato l'assessore. "I pianificatori potranno orientarsi al programma di sviluppo elaborato dal Comune nel lungo periodo, che vincola l'amministrazione e allo stesso tempo indica al cittadino cosa è possibile realizzare e cosa no." A garantire maggiore certezza di diritto e di pianificazione sono anche gli ordinamenti comunali in materia di edilizia, che dovranno orientarsi al modello provinciale, in modo da creare basi omogenee e uniformi ad esempio nella distanza tra edifici, nelle prescrizioni igieniche o di sicurezza.
Nell'incontro Theiner ha ricordato che la legge comporta in molti casi un alleggerimento per il committente e il progettista: in futuro non tutti gli interventi edilizi saranno considerati allo stesso modo, perchè c'è differenza, ad esempio, fra i lavori di ampliamento di un ingresso e quelli di costruzione di una casa. Con i tecnici l'assessore ha discusso anche delle diverse documentazioni (dichiarazione di inizio attività, concessione edilizia, ecc.) e ha ribadito che "più contenuto è l'intervento, tanto minore sarà anche il carico burocratico." Il ddl territorio e paesaggio approderà presumibilmente nelle prossime settimane in Giunta provinciale prima di essere inoltrato al Consiglio.
pf
