Ferrovia Venosta: dopo il problema tecnico si interviene sul sistema

Concluse tutte le verifiche, da lunedì parte il nuovo cablaggio dei sistemi di chiusura per garantire una rapida riapertura della ferrovia della Venosta.

Con le imprese produttrici Ansaldo STS e Wegh, la STA che gestisce la linea ferroviaria della Venosta prosegue negli interventi per eliminare il problema tecnico e ripristinare la circolazione dei treni interrotta dal 6 luglio per motivi di sicurezza. È stata individuata e analizzata la causa del guasto al sistema di chiusura dei passaggi a livello ed ora è stata perfezionata una soluzione che prevede una doppia verifica del sistema che regola le sbarre.

I sensori che controllano la chiusura dei passaggi a livello saranno accoppiati con quelli che sovrintendono all'apertura, in modo che in caso di malfunzionamento di una parte del sistema di chiusura i treni non possano transitare ai passaggi. "Questa soluzione sarà validata da un soggetto indipendente specializzato in verifiche sulla sicurezza, prima di rimettere in esercizio i treni", spiega il direttore di STA Joachim Dejaco. Per approntare questo sistema del doppio controllo è necessario un nuovo cablaggio per i comandi delle sbarre di ogni passaggio a livello, che sarà ora realizzato da tecnici specializzati delle aziende produttrici.

"I lavori proseguono il più velocemente possibile e non appena tutte le verifiche avranno dato esito positivo sarà data via libera al traffico ferroviario e i cittadini tempestivamente informati. La riattivazione delle corse ha per noi la massima priorità", assicura l'assessore provinciale alla mobilità Florian Mussner. Proseguono nel frattempo i servizi sostitutivi con autobus di linea, veicoli per le persone con disabilità motoria e un servizio biciclette approntati da Ripartizione provinciale mobilità, SAD e STA.

pf