Giornata mondiale dei profughi: umanità e responsabilità (15 gennaio)
Secondo l’assessora Stocker l’umanità e la responsabilità devono essere al centro della Giornata internazionale dei migranti che si celebra il 15 gennaio.
In merito alle discussioni in atto riguardo all’accoglienza, l’accompagnamento e l’integrazione di persone richiedenti asilo l’assessora provinciale alle politiche sociali, Martha Stocker, pone al centro della Giornata internazionale dei migranti e dei profughi, che si celebra domenica 15 gennaio, i concetti di umanità e di responsabilità.
“Questa grande sfida porta con sé un importante elemento di tensione: mentre per alcuni si fa troppo per aiutare le persone in fuga, per altri si fa troppo poco” afferma l’assessora Stocker la quale si dichiara convinta del fatto che i valori dell’umanità, della solidarietà e della disponibilità, ma nel contempo anche quelli della responsabilità e dell’aiuto, in un quadro di regole chiare, debbano essere i prìncipi ai quali ispirarsi in questo percorso.
“È nostro compito ed obbligo, sotto il profilo umanitario, quello di aiutare le persone in fuga dalla guerra, dalla violenza e dalla miseria” afferma l’assessora e sottolinea che “Molte delle persone che vengono in Europa non appartengono alle classiche categorie dei richiedenti asilo. A tale riguardo sinora non si è riusciti a trovare una soluzione soddisfacente né a livello europeo né nazionale e ciò è stato causa, tra l’altro, di numerose discussioni e conflitti”.
L’Alto Adige è inserito in un sistema di accoglienza operativo a livello nazionale ed è responsabile, in primo luogo, della sistemazione e dell’integrazione delle persone richiedenti asilo che vengono assegnate alla Provincia.
Attualmente si tratta di poco meno di 1300 persone, ospitate in 23 strutture di accoglienza. La Provincia, prosegue l’assessora Stocker, non ha la competenza di intervenire direttamente nelle questioni riguardanti il diritto d’asilo e la politica attinente a questa tematica.
La responsabilità dà comunque modo alla Provincia di esprimerne proposte di miglioramento in merito alla gestione del sistema di accoglienza sia a livello europeo che nazionale. Questo concerne, ad esempio, la gestione degli arrivi e gli spostamenti tra i singoli Stati, lo svolgimento e l’accelerazione dei procedimenti per la richiesta di asilo, così come la realizzazione di una maggiore certezza del diritto per quanto riguarda le domande respinte.
A tale proposito va visto con particolare favore, secondo l’assessora Stocker, il fatto che il nuovo Governo del Presidente Paolo Gentiloni, con il Ministro dell’Interno, Marco Minniti, stia affrontando questo tema con nuovo slancio “Ed a questo proposito ci attendiamo alcune misure per l’eliminazione di taluni aspetti problematici, così come miglioramenti nella politica sinora portata avanti in materia di diritto d’asilo.
Non ultimo il concetto di responsabilità in tema di migrazione e fuga dai conflitti comprende anche l’impegno da parte dei migranti e dei richiedenti asilo di avere un comportamento attento, rispettoso, tollerante ed aperto nei confronti del Paese che li ospita e della loro nuova Patria, poiché solo in questo modo l’integrazione potrà avere successo”.
La Giornata internazionale dei migranti e dei profughi è stata istituita nel 1914 da Papa Benedetto XV e si svolge ogni anno la terza domenica di gennaio.
FG
