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Trichotilomania
Corpo oblungo in vetro alla cui estremitá è applicata una ciocca di capelli umani. La ciocca é incollata all'interno di un foro profondo circa due centimetri.
- Denominazione oggetto:
- oggetto
- Numero d'inventario:
- RP61
- Autore:
- Sterbak, Jana
- Collezione:
- Collezione Enea Righi
- Data:
- 1993 - 1996
- Materiale:
- vetro, capello umano
- Tecnica:
- incollato
- Istituzione:
- Fondazione MUSEION. Museo d'arte moderna e contemporanea Bolzano
- Dimensioni:
- vetro lunghezza 24 cm, vetro diametro 7 cm
- Note storico-critiche:
- "I materiali utilizzati e gli oggetti creati da Jana Sterbak sono in relazione con il corpo (femminile). Questa tematica è anche al centro dei suoi lavori fotografici e ricorda al fruitore quanto la percezione sia condizionata dal corpo. Trichotilomania è un corpo in vetro allungato, con una ciocca di capelli umani fissata a un’estremità. Il titolo fa riferimento a un atto compulsivo (tricotillomania) di strapparsi i capelli. L’opera presenta inoltre anche un tratto surreale, caratteristico dell’artista: la “frusta di capelli”, come a volte l’artista definisce il lavoro, fa parte di una serie di oggetti bizzarri da lei creati che al contempo attraggono e respingono, seducono e spaventano. Ci ricordano quanto la vita sia determinata da impacci e difetti fisici che possono essere innati, imposti o autoimposti." (Mostra "La forza della fotografia. Opere dalla Collezione Museion", Museion, 25.11.2016 – 17.09.2017)
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