Jukebox II
Unique Piece
Console jukebox con 3 caricatori contenenti 192 CD, un amplificatore e 4 altoparlanti. Attraverso il jukebox il pubblico ha la possibilità di scegliere ed ascoltare, combinando ora e luogo, suoni di esterni provenienti da 8 varie località del mondo ad un determinato orario:
- Alaska
- Greenwich
- Yemen
- Bangladesh
- Fiji
- Giappone
- New Orleans
- Brasile.
- Denominazione oggetto:
- installazione
- Numero d'inventario:
- 2016
- Autore:
- Dean, Tacita
- Collezione:
- Collezione Museion
- Data:
- 2000
- Materiale:
- metallo, materia plastica, legno
- Tecnica:
- registrato (audio CD)
- Istituzione:
- Fondazione MUSEION. Museo d'arte moderna e contemporanea Bolzano
- Dimensioni:
- console jukebox altezza 165 cm, console jukebox larghezza 200 cm, console jukebox profondità 90 cm, console jukebox peso 460 kg
- Note storico-critiche:
-
Jukebox II consiste in una console, a metà tra il ponte dell'astronave Enterprise e un vecchio giradischi con regolatori di luce e pulsanti, che consente di scegliere suoni di esterni provenienti da diverse località, come per es. New Orleans, Yemen, Alaska, Fiji, Giappone, Brasile. Una volta scelte le coordinate, il jukebox riproduce il suono di uno dei 192 cd.
In questo modo è possibile ascoltare suoni spazio-temporali, al fine di creare temporalità diverse che consentono di interrompere per un determinato momento l'omogeneità, la regolarità e lo scandire inarrestabile del nostro tempo. Molto più di un quadro, che non è mai completamente riconducibile al mondo vissuto, le riproduzioni audio permettono al visitatore di creare un'immagine grazie alla combinazione perfetta dei suoni locali. Il caleidoscopio temporale di suoni dal mondo rappresenta una via per destrutturare la legge che regola lo scorrere del tempo lineare sostituendolo con uno multidimensionale. Questa polifonia, come, Mallarmés "Midnight“, permette di vedere il mondo come spazio nella sua totalità priva di gerarchie.
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