Quasi una cinematografia
Weiß bemalte Juteleinwand mit folgendem Text (das Schriftbild erinnert an das einer mechanischen Schreibmaschine):
"(alcuni istanti che ritornano allo sguardo là dove il momento prosegue a superare il distacco ( in lontananza / a seguire l'evidenza e la sensazione di ciè che accade il principio dell'immagine( / l'azzurro della linea ad immergersi nel bianco / ) / poi la consonanza / e la regola che si aggiunge al limite a confrontare nel segno il passaggio come ripetizione dell'equilibrio inteso alla lettura del senso nella visione / la ripresa / (una forma che costituisce la necessità tra i corollari della citazione) / una descrizione ad entrare nell'immagine un'inclusione a divenire la certezza della descrizione / la somiglianza / a dilatare il significato / dopo la pausa lo sguardo / sospeso tra gli attimi uniti all'effimero nello spostamente che certifica il reale".
Darüber zwei halbrunde hellblaue Linien, während auf der Leinwand noch diverse Papierstücke geklebt wurden.
- Objektbezeichnung:
- Gemälde
- Inventarnummer:
- ANS1252
- Hersteller:
- Finotti, Carlo
- Sammlung:
- Archivio di Nuova Scrittura, Sammlung Museion
- Datierung:
- 1981
- Material:
- Jute, Acrylfarbe, Papier
- Technik:
- gedruckt (Maschinenschrift), gezeichnet, geklebt
- Institution:
- Stiftung MUSEION. Museum für moderne und zeitgenössische Kunst Bozen
- Maße:
- Werk Höhe 60 cm, Werk Breite 80 cm, Werk Tiefe 2 cm
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