Pubblica amministrazione
Le decisioni che portano all’ampliamento dell’infrastruttura a banda larga sono determinate da diversi fattori. Generalmente la domanda che ci si pone non è “se” la struttura vada sviluppata, ma piuttosto “come” (ovvero quale tecnologia vada usata e quali sono i margini temporali entro cui i lavori potranno essere realizzati).
Lo strumento di progettazione centrale dei Comuni in termini di banda larga è il cosiddetto Masterplan, elaborato da progettisti su incarico dei Comuni e contenente il piano di sviluppo della rete che consentirà di collegare il territorio comunale con cavi in fibra di vetro, condotti di servizio oppure collegamenti radio; contiene inoltre i tempi di realizzazione previsti e le varie fasi del progetto nonché una stima dei costi. Infine, i piani raffigurano anche l’infrastruttura già esistente al momento dell’elaborazione e utile ai fini dell’allacciamento del territorio comunale alla banda larga. Questi piani sono messi a disposizione della Provincia dopo essere stati approvati dai rispettivi consigli comunali, sia in forma di planimetria che in forma digitale. In seguito, Informatica Alto Adige S.p.A. inserisce i piani in un sistema informativo geografico (GIS) assieme a RAS (Radiotelevisione Azienda Speciale); in questo modo si ottiene un quadro completo dello stato di avanzamento, delle tratte progettate e dello sviluppo della rete di accesso in fibra ottica dei Comuni.
Informatica Alto Adige S.p.A. ha realizzato una piattaforma che riunirà i documenti presentati dai singoli Comuni per renderli accessibili a questi ultimi. I 108 progetti presentati all’Ufficio infrastrutture della Provincia sono stati inseriti in questo sistema informativo. In questo modo, i vari piani dei Comuni vanno a comporre passo dopo passo il Masterplan provinciale.
Area riservata ai comuni: http://www.provincia.bz.it/informatica-digitalizzazione/bandalarga/area-riservata.asp