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Workshop giovanili: oltre 60 eventi in tutto l'Alto Adige
Le iniziative organizzate dalle associazioni giovanili locali. Numerose le attività proposte sul territorio. Dai graffiti alla cucina, della musica alla cura del viso, passando per il teatro.
BOLZANO (LPA). Tra l'autunno e la primavera scorsi 1400 giovani hanno partecipato a 65 workshop organizzati dalle associazioni giovanili dell'Alto Adige, in collaborazione con l'Ufficio Servizio giovani della Ripartizione Cultura tedesca. I centri giovanili e i ritrovi per giovani di Malles, Martello, Merano e Valli d'Adige, Appiano, Cortina, Val Gardena, Val Pusteria, Brunico e Valle Aurina hanno proposto un variegato programma, sotto la guida di venti relatori con background diversi.
Workshop su diversi temi
L'autunno è stato dedicato alle offerte interculturali, con un corso di cucina iraniana, partite di cricket, creazione di canzoni rap e percussioni sul djembe con relatori provenienti da diversi contesti migratori. Lo spettacolo teatrale con dibattito finale “Der Neue” (Il nuovo arrivato) ha messo in luce l'emarginazione, il bullismo e l'integrazione nella nostra società. Lo spettacolo teatrale “Frieden – Wie geht das?” (Pace – Come funziona?) ha sperimentato un training creativo sulla pace, contro l'odio, la divisione e il bellicismo, mentre lo “spettacolo di una donna sola” ha proposto videoclip, mini-conferenze e canzoni pop. Grazie allo chef Jakob Marmsoler, i giovani hanno imparato a condire i piatti secondo le proprie preferenze. Tra i progetti anche la realizzazione di una mangiatoia per uccelli con salici locali utilizzando diverse tecniche di intreccio, sotto la guida di Monika Carli Battisti. Il workshop “Cucire, abbellire, riciclare” ha insegnato ad apprezzare il valore degli oggetti usati e ha mostrato in modo pratico come realizzare in modo economico oggetti unici come idee regalo creative.
Durante i workshop di graffiti è stato possibile decorare con illustrazioni colorate pannelli di legno per centri giovanili o per la casa. Nel “Flinta DJ Workshop” i giovani del collettivo GÖR hanno imparato a conoscere l'attrezzatura necessaria e la struttura di un brano musicale.
Grande interesse ha suscitato il workshop sull'intelligenza artificiale e i deep fake. Anche le tavole rotonde sul femminismo, proposte da Ingrid Kapeller, Kathrin Hutter e Franziska Heiß, hanno invitato i giovani ad una forte riflessione. Il workshop “Tiro con l'arco: il fascino tra tensione e relax” ha offerto un'avventura all'aria aperta nel percorso 3D di Varna. “I workshop hanno lo scopo di arricchire i giovani dal punto di vista culturale, creativo e sociale e di aiutarli a sviluppare la loro personalità”, ha sottolineato la responsabile del progetto Anita Demetz.
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