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Nuovo Consiglio audit: rafforzare la conciliazione famiglia-lavoro
L'audit famigliaelavoro sostiene i datori di lavoro nel percorso verso una politica del personale sostenibile e attenta alle esigenze familiari. Rinnovato fino al 2030 il Consiglio dell'audit
BOLZANO (USP). Ogni anno nuove aziende in Alto Adige intraprendono il percorso strategico audit famigliaelavoro. Sono 110, ad oggi, le imprese che hanno completato questo percorso e hanno ottenuto la certificazione, dimostrando l'importanza che attribuiscono ai propri collaboratori, unita ad una politica del personale attenta alle esigenze della famiglia. L'audit è un processo di certificazione, riconosciuto a livello internazionale, promosso dall'Agenzia per la famiglia della Provincia e dal servizio “Impresa che concilia lavoro e famiglia” della Camera di commercio di Bolzano.
"Favorire un clima sereno nella famiglia, nell'ambiente di lavoro e nell'ambito dell'economia è un fattore importante affinché l'Alto Adige rappresenti una terra dove si vive e si lavora bene. Se un datore di lavoro attribuisce importanza alla conciliazione tra famiglia e lavoro, si crea una situazione vantaggiosa per tutte le parti coinvolte“, afferma convinto il presidente della Camera di Commercio, Michl Ebner. L'assessora alla Famiglia Rosmarie Pamer aggiunge: ”L'audit dimostra come il grande tema della conciliazione tra lavoro, famiglia e tempo libero non sia importante solo per i dipendenti, ma anche per i datori di lavoro, che dovrebbero riconoscere pienamente questo aspetto. Soprattutto in tempi di carenza di personale qualificato, un team motivato è un fattore importante per il successo dell'intera azienda", rimarca l'assessora Pamer.
Il controllo e la garanzia della qualità, nonché il rilascio dei certificati, sono affidati al Consiglio dell'audit, nominato per i prossimi cinque anni (2025-2030. Ne fanno parte Michela Morandini (Dipartimento Famiglia), Irmgard Lantschner (Camera di Commercio Bolzano), Heidelinde Mair (Ripartizione Economia), Christine Stangone (Ripartizione Politiche sociali), Tony Tschenett (sindacato), Stephanie Maffei, Alexandra Silvestri, Kathrin Pichler (Economia Alto Adige), Carla Ghirardini (Confindustria Alto Adige), Josefa Brugger (Federazione per il Sociale e la Sanità), Samantha Endrizzi (Katholischer Familienverband Südtirol), Brigitte Hofer (consigliera di parità), Heidrun Goller (Consulta per la famiglia) e Nadia Mazzardis (Commissione provinciale per le pari opportunità per le donne).
La presidenza è affidata alla direttrice di Dipartimento Michela Morandini, la vice è Irmgard Lantschner, direttrice dell'ufficio Innovazione, Tutela della proprietà industriale e Sviluppo d'impresa della Camera di Commercio.
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