News
Mobilità ciclistica, in corso importanti investimenti
Somma record per la bicicletta: quasi 68 milioni di euro. Alfreider: “Così possiamo migliorare la mobilità quotidiana dei cittadini altoatesini e garantire collegamenti più sicuri e sostenibili”.
BOLZANO (USP). La Provincia autonoma di Bolzano punta sulla mobilità sostenibile e investe nell'ampliamento delle infrastrutture ciclabili come mai prima d'ora. Dal 2022 al 2024 sono stati stanziati 67,8 milioni di euro, una cifra tre volte superiore a quella originariamente prevista dal Piano di mobilità ciclistica della Provincia.
Grazie a questo investimento, in Alto Adige sono in corso di realizzazione o di miglioramento quasi 60 chilometri di piste ciclabili, pari a oltre il 10% dell'intera rete di piste ciclabili.
Un mix di investimenti
La maggior parte dei finanziamenti proviene dal Bilancio provinciale (32,3 milioni di euro). A questi si aggiungono 22,1 milioni di euro provenienti da fondi UE (FESR) e altri 13,4 milioni di euro da fondi statali nell'ambito del PNRR. “Questo intelligente mix di finanziamenti ci consente di realizzare un maggior numero di progetti e di offrire alternative concrete all’uso dell’auto”, afferma l'assessore provinciale alla Mobilità, Daniel Alfreider.
Sguardo rivolto a tutta la provincia
I fondi vengono destinati a progetti in tutte le zone della provincia. Ad esempio, con un finanziamento di 415.000 euro viene ampliata la pista ciclabile di viale Mozart a Bressanone, importante via di collegamento con il Centro mobilità. Inoltre, viene ricostruito il collegamento Bolzano-Pennes in Val Sarentino (1,1 milioni di euro) e viene migliorata la pista ciclabile tra Covelano e Lasa in Val Venosta (680.000 euro). Alcuni progetti sono già stati completati, tra cui la pista ciclabile lungo la riva destra dell'Isarco a Bolzano e l'ampliamento della pista ciclabile di San Giacomo a Laives. Entrambi gli itinerari sono percorsi strategici per la mobilità quotidiana.
Più persone in bicicletta
Con il Piano provinciale della mobilità, l'obiettivo è raddoppiare il numero di persone che scelgono i mezzi sostenibili entro il 2035. Il 30% degli spostamenti in auto in Alto Adige, peraltro, è inferiore ai 10 chilometri, “il che rende biciclette ed e-bike delle alternative interessanti”, secondo l’assessore Alfreider.
La rete di piste ciclabili intercomunali copre oggi oltre 500 chilometri, cinque volte la distanza dal Brennero a Salorno. L'obiettivo è quello di portare la quota di mobilità ciclistica al 20% entro 10 anni. Per raggiungere questo obiettivo, la Provincia si concentra non solo sull'ampliamento delle infrastrutture, ma anche su collegamenti rapidi e sicuri per studenti e lavoratori.
ASP/red/gm