News

Incentivazione della mobilità sostenibile, pubblicati i criteri

Obiettivo mobilità sostenibile ed ecocompatibile. Alfreider: “Vogliamo migliorare la qualità di vita delle persone”. Target Comuni e aziende. Richieste a partire da giugno.

BOLZANO (USP). Nella seduta del 29 aprile, la Giunta provinciale ha approvato i nuovi criteri per l’erogazione di contributi a soggetti pubblici e privati per studi, iniziative e progetti finalizzati all’incentivazione della mobilità sostenibile. Il focus viene posto sulla riduzione del trasporto con mezzi privati, favorendo invece l’utilizzo dei mezzi pubblici e gli spostamenti in bicicletta o a piedi. Parimenti, si mira a ridurre il traffico, così come gli effetti negativi che causa.

“L’obiettivo principale di questi criteri è di sostenere e finanziare progetti che consentano un progresso nel campo della mobilità sostenibile, contribuendo così a uno sviluppo socioeconomico e rispettoso dell’ambiente” ha sottolineato l’assessore provinciale alla Mobilità, Daniel Alfreider. “Ciò significa, in sostanza, migliorare la qualità della vita delle persone, sia dal punto di vista economico, sia della salute”, ancora Alfreider.

I nuovi criteri sostituiscono quelli già approvati con deliberazioni precedenti, adeguando le quote di contributo sulla base degli sviluppi del mercato e della valutazione dell’effetto che gli incentivi stessi hanno sulla riduzione del traffico. Per esempio, le quote di contributo per le biciclette con pedalata assistita passeranno dall’attuale massimo di 500 euro a 800 euro. Aumenteranno, inoltre le aliquote di contributo per i box bici installati da aziende e Comuni, mentre è prevista una leggera riduzione delle aliquote di contributo per alcune misure.

Infine, alcune novità introdotte sono: la promozione dell’e-car sharing per i Comuni e per i condomini, in entrambi i casi fino a un contributo massimo del 50%, la promozione di box per biciclette integrate nel sistema altoadigemobilità fino al 75%, la promozione di “micro-hub” come parcheggi per pendolari nei pressi delle stazioni dei treni fino al 75%.

La copertura finanziaria degli oneri derivanti dai presenti criteri è stimata in 1 milione di euro nell’esercizio 2025.

“I contributi sono rivolti a Comuni e Aziende, non a singoli cittadini. Da giugno sarà possibile richiederli”, specifica il direttore dell’Ufficio Infrastrutture e Mobilità sostenibile, Alexander Alber.

Nel corso del mese di giugno verrà aggiornata l’homepage dedicata alla mobilità, dove sarà possibile trovare le informazioni per la procedura di richiesta di contributo.

ASP/gm/pir