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Prestazioni di assistenza: rafforzare le misure in Alto Adige

Nel 2024 erogati 271,3 milioni di euro per le prestazioni di assistenza. Circa il 2,9% della popolazione residente in Alto Adige riceve l'assegno destinato all'assistenza domiciliare.

BOLZANO (USP). L'anno scorso 15.869 persone hanno ricevuto l'assegno di cura almeno una volta al mese e hanno dunque beneficiato di un sostegno finanziario da parte dell'Amministrazione provinciale. A tal proposito, la Provincia ha erogato nel 2024 fondi per un totale di 137,4 milioni di euro. A questo importo si aggiunge un finanziamento per le 79 residenze per anziani altoatesine per un importo complessivo di 132,29 milioni di euro. “Nell'ambito dei cinque pilastri della politica per la terza età in provincia di Bolzano, questo sostegno economico ha una grande rilevanza come parte della sicurezza finanziaria dei beneficiari. Tuttavia, soprattutto a causa dell'evoluzione demografica, dobbiamo lavorare anche su ulteriori misure complementari”, ha sottolineato l'assessora provinciale alla Coesione sociale Rosmarie Pamer durante la presentazione di dati e cifre relativi all'assistenza in Alto Adige, tenutasi il 10 marzo. Per l'assessora competente è importante rafforzare tutte le misure, come l'assegno di cura, il servizio di assistenza domiciliare o forme abitative innovative e nuove soluzioni abitative, che precedono il passaggio delle persone non autosufficienti nelle residenze per anziani.

Insieme al direttore dell'Agenzia per lo sviluppo sociale ed economico (ASSE), Eugenio Bizzotto, l'assessora provinciale Pamer ha fornito una panoramica delle prestazioni nel settore dell'assistenza. “Il processo di invecchiamento è chiaramente visibile nella piramide delle età. Ogni anno aumentano le persone che necessitano di assistenza: dal 2023 al 2024 il numero dei percettori dell’assegno di cura è cresciuto di 370 unità", ha sottolineato il direttore Eugenio Bizzotto.


Garanzia della copertura finanziaria: decisione entro l'anno

L'andamento demografico evidenzia come la quota delle persone di età superiore ai 75 anni sia destinato progressivamente ad aumentare. I calcoli dell'Istituto provinciale di statistica ASTAT prevedono un aumento dagli attuali 58.174 (nel 2025) a 78.335 ultra 75enni nel 2040. Si tratta di un aumento di oltre il 34%. Se si considera che con l'età aumenta, contestualmente, anche il bisogno di assistenza, ne derivano diverse sfide che l'Alto Adige intende affrontare individuando varie misure atte a contrastarlo. Tra tra queste vi è la garanzia della copertura finanziaria delle prestazioni di assistenza. “L'assegno di cura è un pilastro importante delle prestazioni di assistenza, ma è allo studio anche l'adozione di modelli integrativi che garantiscano anche in futuro l’assistenza a coloro che ne avranno bisogno. L'obiettivo è quello di stabilizzare il finanziamento per offrire un'assistenza adeguata. Alla fine del 2024 è stato istituito un tavolo di lavoro per analizzare in modo approfondito i modelli esistenti e identificare a livello locale l’approccio più idoneo per rispondere in futuro ai bisogni di cura della nostra popolazione. Entro quest'anno dovrebbe essere presa una decisione di fondo sul modello da adottare così da poterla sviluppare possibilmente già nel 2026".

La copertura previdenziale per i periodi di cura

Tra le misure già esistenti c'è anche il contributo per la copertura previdenziale dei periodi di cura ai familiari non autosufficienti. L'anno scorso sono state 493 persone che ne hanno fatto richiesta. In questo modo, l’ente pubblico sostiene tutti coloro che versano volontariamente contributi pensionistici o che hanno attivato una forma di pensione complementare e si prendono cura di un familiare bisognoso di cure. Nel 2024 gli interventi economici della Provincia sono stati indirizzati anche al sostegno  di invalidi civili, ciechi civili e sordi. Sono stati erogati 35,2 milioni di euro sotto forma di pensione, 13,3 milioni di euro come indennità di accompagnamento, indennità di comunicazione o indennità per minorenni invalidi parziali e 1,03 milioni di euro come indennità integrativa per non vedenti. In totale, la Provincia di Bolzano ha erogato 7.626 prestazioni per invalidità parziale o totale, sordità e/o cecità (alcuni beneficiari ricevono una prestazione, altri ne ricevono più di una).

ASP/ck/tl