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Sostegno ai media: Kompatscher plaude ad una “revisione ragionevole”
Dopo l’ok del Consiglio provinciale alle modifiche alla legge per i media, il presidente annuncia una rapida attuazione: “Passi per le produzioni musicali locali e contro l’hate speech”
Il Consiglio provinciale altoatesino ha approvato oggi (13 maggio) alcune modifiche alla legge per il sostegno ai media. Il presidente della Giunta provinciale, Arno Kompatscher, come assessore competente anche per l’Informazione, descrive la nuova regolamentazione come una “revisione ragionevole”: mira innanzitutto ad una più forte valorizzazione delle produzioni musicali locali, ma anche ad una cultura rispettosa del dialogo e del dibattito in rete. “Dopo l’approvazione da parte della maggioranza del Consiglio provinciale, i nuovi criteri devono essere rapidamente messi in pratica”, ha aggiunto Kompatscher.
La legge provinciale del 2002 “Disposizioni in materia di comunicazione e promozione radiotelevisiva” ha dimostrato il suo valore. “Il suo scopo fondamentale rimane sostenere la qualità dei media altoatesini e il loro pluralismo”, commenta il presidente.
Il punto più importante delle nuove modifiche alla legge di sostegno ai media è la grande attenzione alla musica altoatesina: le emittenti radio che trasmetteranno musica prodotta in Alto Adige avranno in futuro un sostegno maggiore. La diffusione e l'apprezzamento della musica locale dovrebbero portare vantaggi ai talenti, alle musiciste e ai musicisti, alle compositrici e ai compositori, alle produttrici e ai produttori altoatesini.
Inoltre, le modifiche prevedono disposizioni per la tracciabilità delle autrici e degli autori dei commenti ai portali online e sul contenimento dello hate speech su internet. "È un altro passo concreto del percorso che abbiamo intrapreso per promuovere in rete una cultura rispettosa del dialogo e del dibattito", sottolinea il presidente Kompatscher.
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