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Dalla Giunta: criteri per i premi del Programma di sviluppo rurale 2020

La Giunta provinciale ha approvato oggi (1° dicembre) le direttive di applicazione di tre misure del nuovo Programma di sviluppo rurale che garantirà all'Alto Adige 366 milioni di euro nel periodo 2015-2020. Le direttive riguardano i premi in agricoltura in materia di pagamenti agro-climatico-ambientali, agricoltura biologica e pagamento compensativo per le zone montane.

Grande attenzione all'agricoltura di montagna nel programma di sviluppo rurale 2015-2020

Nel maggio scorso la Commissione europea ha approvato il programma di sviluppo rurale della Provincia autonoma di Bolzano per il periodo 2014-2020. Il budget complessivo su cui potrà contare l'Alto Adige sarà di oltre 366 milioni di euro di fondi pubblici, di cui più di 158 milioni di risorse europee. Il programma punta soprattutto su tutela e incremento degli ecosistemi, efficienza dell'uso delle risorse, ma anche sulla competitività dell'agricoltura di montagna e sull'attuazione di interventi a favore delle aree svantaggiate attraverso progetti Leader.

Oggi la Giunta provinciale ha approvato le direttive di applicazione relative a 3 misure del nuovo Programma di sviluppo rurale, presentate dall'assessore Arnold Schuler. Queste tre voci di premi in agricoltura coprono quasi due terzi dell'intero budget del nuovo Programma. Le direttive si riferiscono al periodo da gennaio 2015 a dicembre 2020 e si applicano alle misure n. 10 per "Pagamenti agro-climatico-ambientali", n. 11 per "Agricoltura biologica" e n. 13 per "Pagamento compensativo per le zone montane": solo quest'ultima misura compensativa vale 117 milioni di euro.

I pagamenti agro-climatico ambientali, si riferiscono tra l'altro a colture foraggere, allevamento di razze animali minacciate di abbandono, premi per l'alpeggio. Le misure in agricoltura biologica riguardano invece l'adozione e il mantenimento di pratiche e metodi di produzione biologica sia in prati e pascoli che in arativo e in coltivazioni arboree. Entrambe queste misure devono prevedere un impegno dell'agricoltore di almeno 5 anni. Infine il pagamento compensativo per le zone montane viene concesso per le aree soggette a vincoli naturali e ha una durata annuale. Le domande di contributo sono ovviamente soggette a controlli amministrativi sull'ammissibilità e a controlli direttamente nell'azienda agricola.

pf

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Le principali decisioni della Giunta Provinciale di Bolzano 01-12-2015