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Schuler incontra allevatori della Pinzgauer di tutto il mondo

La International Pinzgauer Cattle Breeders Association è attualmente in visita in Alto Adige con una delegazione composta da allevatori di Europa, Sudafrica, Canada, Stati Uniti e Australia. Con loro l’assessore provinciale all’agricoltura Arnold Schuler ha discusso dei problemi del settore e in particolare della razza bovina Pinzgauer.

L'assessore Schuler durante l'incontro nella cantina dell'Azienda Laimburg (Foto: USP/René Tumler)

Le zone d'origine della mucca di razza Pinzgauer sono Salisburgo e le aree montane della val d'Isarco e della Pusteria. La mucca Pinzgauer è apprezzata per le sue tipiche caratteristiche delle razze di montagna: rustica, produttiva, di grande adattabilità e longeva. In Alto Adige si contano 169 allevatori, con 1.847 capi iscritti nello specifico registro e 1197 vacche controllate.

Della situazione del settore in Alto Adige e più in generale dei problemi della zootecnica l'assessore provinciale Schuler ha discusso con i rappresentanti della International Pinzgauer Cattle Breeders Association, a cui sono iscritti 23 Paesi, durante un incontro nella Cantina dell'Azienda Laimburg. La delegazione attualmente in Alto Adige è composta da allevatori di Europa, Sudafrica, Canada, Stati Uniti e Australia. Schuler ha sottolineato tra l'altro l'importante ruolo svolto dalle associazioni e federazioni di allevatori anche nella salvaguardia della cultura locale.

 

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