News

Cultura del cibo e sostenibilità alimentare: mostra-mercato il 29 aprile

"(Fai) tesoro del tuo tempo" è la mostra su prodotti locali, cultura del cibo e sostenibilità promossa il 29 aprile alla Scuola di economia domestica e agroalimentare di Aslago a Bolzano nell’ambito del progetto "MahlZeit-Coltiviamo la vita": 22 partner (scuole, associazioni, enti) sono presenti con loro progetti. Alle 16 il presidente della Provincia Arno Kompatscher inaugura la mostra.

Testare una composta di frutta o la qualità della farina del pane, sentire il profumo delle erbe aromatiche, conoscere da vicino antiche varietà di prodotti, imparare a coltivare le verdure in cassetta o fare un'aiuola nell'orto, ma anche partecipare a quiz, giochi e storie sul cibo nel mondo: sono solo alcuni tra i numerosi spunti offerti dalla mostra interattiva con esposizione di prodotti organizzata il 29 aprile alla Scuola professionale di economia domestica e agroalimentare di Aslago. 22 organizzazioni e scuole, dislocate in diversi stand, offriranno ai più curiosi informazioni, degustazioni, dialoghi intorno ai prodotti locali, cultura del cibo e sostenibilità.

La mostra viene inaugurata

mercoledì 29 aprile  

alle ore 16  

nella scuola professionale di economia domestica e agroalimentare  

ad Aslago/Bolzano

dal presidente Arno Kompatscher. "La creazione di filiere alimentari sostenibili, locali ed eque è un contributo alla soluzione dei problemi globali della sicurezza alimentare - sottolinea Kompatscher - "in Alto Adige, ma anche nel sud del mondo, sosteniamo la produzione locale, il contatto diretto tra produttori e consumatori e il commercio equo, badando a promuovere la mescolanza tra antiche tradizioni, che vanno preservate, e la moderna agricoltura".

La manifestazione rientra nel progetto "MahlZeit-Coltiviamo la vita-Deboriada" - ispirato ai principi del diritto dei popoli al cibo sano, ecologicamente sostenibile e ancorato nella cultura, del diritto dei produttori a decidere autonomamente quale modello agricolo seguire e dei legami sociali che si instaurano in produzione, consumo e condivisione degli alimenti - al quale hanno dato vita numerose organizzazioni e istituzioni dell'Alto Adige. Il progetto è coordinato da oew, Politis, Botteghe del Mondo, Scuola professionale di economia domestica e agroalimentare di Aslago e Istituto tecnico per il turismo e biotecnologie a indirizzo alimentare "Marie Curie" di Merano in collaborazione con l'Ufficio Affari di gabinetto della Ripartizione Presidenza e Relazioni estere (Cooperazione allo sviluppo). Sono 40 i partner che aderiscono al progetto, le organizzazioni interessate possono aderire in qualsiasi momento.

Dalla molteplicità delle iniziative sono stati scelti tre ambiti per la mostra di Aslago: „l'arte del giardino in paese e città", "la lavorazione e conservazione degli alimenti", "il valore sociale della convivialità e del mangiare insieme".  22 organizzazioni e scuole invitano il 29 a questo mercato del tutto particolare: le Scuole professionali di economia domestica e agroalimentare di Aslago, Egna, Corces e Tesimo, l'Istituto tecnico turismo e biotecnologie "Marie Curie" di Merano, Slow Food, Südtiroler Bäuerinnen, BioBeef, Pur Südtirol, Upad, Salvia, Donne Nissà, Sortengarten Südtirol, Associazione agricoltura biodinamica, Infes, Agenzia per la Famiglia, youngcaritas, Biblioteca Aslago, Botteghe del Mondo, oew, Movimento per la sovranità alimentare, Politis.  

Per concludere, nell'Aula Magna alle ore 18 è in programma una tavola rotonda sul tema „Insieme verso il futuro" per continuare a dialogare su progetti e sviluppi futuri, che hanno come obiettivo quello di mantenere e migliorare la qualità della vita e il benessere delle persone. Ospiti sono Stefan Walder, direttore del Dipartimento provinciale Famiglia, Peter Höllrigl, direttore del Dipartimento Istruzione e Formazione tedesca; Heiner Schweigkofler, direttore della Caritas; Paul Zandanel di EOS; Gudrun Ladurner, direttrice della Scuola professionale economia domestica di Aslago.

Info e programma: http://www.mahlzeit.it/

  

pf