News

Il progetto di protezione del bosco venostano al Congresso di Firenze

Ribalta internazionale per il progetto di protezione dei lariceti della val Venosta avviato dall'Ispettorato forestale di Silandro: al secondo Congresso mondiale di selvicoltura a Firenze è stato presentato a 615 esperti di 28 Paesi.

Presentato il progetto di protezione dei lariceti della val Venosta (Foto Ispettorato forestale Silandro)

Sono  stati il direttore d'ufficio Mario Broll e il suo vice Georg Pichler a illustrare agli specialisti di selvicoltura riuniti a Firenze le particolarità del progetto di protezione dei lariceti della val Venosta, che coprono una superficie di 7190 ettari. Una fetta consistente (il 20%) ha però bisogno di intervento in quanto piante vecchie e su pendii molto ripidi. Le misure adottate e i risultati finora ottenuti sono stato al centro delle relazioni sul progetto provinciale in Venosta e confluiranno ora in un articolo specialistico curato dall'Accademia nazionale delle scienze forestali.

Tra le iniziative collegate al progetto si segnalano inoltre la sua presentazione pubblica nel 2013 a Malles, il campus allestito a Watles e dedicato alla tutela del bosco, l'avvio di interventi di tutela anche grazie a sponsor privati. "Il progetto sarà seguito anche in futuro dall'Ispettorato forestale di Silandro assieme ai proprietari dei boschi e agli interessati, per continuare e migliorare ulteriormente l'opera di protezione dei lariceti della valle", hanno concluso Broll e Pircher.

 

pf

Galleria fotografica