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Tommasini ha ricevuto il presidente di Confcooperative, Claude Rotelli
Il presidente di Confcooperative, Claude Rotelli, ed il segretario generale, Andrea Grata, sono stati ricevuti recentemente dal vicepresidente della Provincia Christian Tommasini, competente per il settore delle cooperative. Presenti all’incontro anche Katia Tenti, direttrice di Dipartimento e Manuela Paulmichl, direttrice dell’Ufficio sviluppo della cooperazione.
Nel corso del cordiale incontro sono state toccate alcune tematiche come il ruolo delle cooperative in questa fase economica, l'applicazione delle clausole sociali negli appalti e la possibilità di realizzare anche a livello provinciale progetti di co-housing, co-working.
Il presidente Rotelli ha posto l'accento sul fatto che il sistema cooperativo, in questo momento storico, può essere uno strumento importante per tutto il sistema economico ed il territorio per creare un maggiore senso di comunità, grazie ai propri specifici valori come la solidarietà, la qualità della vita, la sussidiarietà, il volontariato.
Si tratta di un lavoro lungo e complesso che coinvolge in primo luogo le cooperative, ha sottolineato Rotelli, che sarà al centro della sua azione nei prossimi tre anni allo scopo di rafforzare tutti i settori e le aree di attività delle cooperative.
L'assessore Christian Tommasini ha concordato sull'importanza di rivalutare i valori cooperativi puntando anche sulla qualità e sulla cultura di questo settore che può consentire all'Ente pubblico di interagire con nuove forme di imprenditorialità e di professionalità ed ha aggiunto "Il modello cooperativo offre in questo momento uno strumento d'azione in grado di ricucine una società sotto alcuni punti di vista lacerata".
Questa collaborazione, secondo Tommasini, può trovare espressione sia nel settore dell'edilizia che della cultura, nel quale, negli ultimi anni, sono state portate avanti interessanti esperienze con realtà cooperative.
Sono state quindi menzionate alcune possibilità di collaborazione tra l'ente pubblico e le cooperative edili nel campo del co-housing e del co-working, progetti già realizzati in altre realtà territoriali con alloggi dedicati a giovani diplomati o laureati dove vi sono alcuni spazi comuni dedicati alla socializzazione ed al lavoro.
Queste tematiche così come l'applicazione delle clausole sociali negli appalti saranno al centro dei futuri incontri tra i responsabili del settore e l'ente pubblico.
FG
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Da sin: il presidente di Confcooperative, Claude Rotelli, ed il segretario generale, Andrea Grata, l'assessore Christian Tommasini, e Manuela Paulmichl, direttrice dell’Ufficio sviluppo della cooperazione Foto: USP - Manuela Di Quirico
