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Proposta operativa Programma FESR 2014-2020 presso Commissione UE
La proposta operativa del Programma "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" del Fondo europeo per lo sviluppo regionale FESR 2014-2020 riferito al territorio altoatesino è stato inoltrato alla Commissione europea. Previsti investimenti per circa 136 milioni di Euro.
Accanto all'agenda digitale, tra gli obiettivi tematici del programma vi sono la competitività dei sistemi produttivi, la mobilità sostenibile di persone e merci, l'occupazione e l'inclusione sociale, la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione, nonché l'efficienza energetica e le energie rinnovabili promuovendo la transizione verso un'economia a basse emissioni di anidride carbonica.
Il Programma Operativo FESR per la Provincia di Bolzano con misure ed obiettivi adeguati a livello locale era stato definito in seguito alla presentazione il 22 aprile 2014 dell'Accordo di Partenariato presentato da parte dell'Italia alla Commissione Europea; era stato, quindi, sottoposto all'esame della Giunta provinciale che lo ha approvato nella seduta dell'8 luglio 2014. Spetta ora alla Commissione Europea esaminare il programma operativo ed eventualmente esprimere osservazioni al riguardo entro i prossimi tre mesi. Dopo l'eventuale integrazione, si dovrà attendere l'approvazione definitiva da parte della Commissione europea dell'Accordo di Partenariato con l'Italia. Il programma dovrebbe essere approvato entro al massimo sei mesi dalla sua presentazione.
L'Unione Europea attraverso il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) contribuisce all'implementazione delle sue strategie d'intervento volte a favorire una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva attraverso la correzione dei principali squilibri regionali esistenti nell'Unione. Il FESR è destinato a contribuire a ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle varie regioni e a ridurre il ritardo delle regioni meno favorite soprattutto per svantaggi naturali o demografici, quali le regioni transfrontaliere e di montagna.
Per il periodo di programmazione 2014-2020 sono circa 136 i milioni a disposizione, dei quali il 50 per cento da parte della UE attraverso il Fondo europeo per lo sviluppo regionale FESR, per il 35 per cento da parte dello Stato italiano e per il 15 per cento da fondi provinciali.
Il documento è consultabile su sito http://www.provincia.bz.it/europa/it/finanziamenti-ue/programmzeitraum-2014-2020.asp
SA
