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Dalla Giunta: bilancio di assestamento, macello pubblico, sussidio affitto

Niente bilancio di assestamento per l'esercizio 2012, trattative con i comuni per un macello pubblico unico in grado di servire Merano e Bolzano, via libera al sussidio unico all'affitto. Questi gli altri argomenti trattati oggi (29 maggio) dalla Giunta provinciale.

Niente bilancio di assestamento

Nemmeno nel 2012 sarà necessario un bilancio di assestamento. Lo ha deciso oggi (29 maggio) la Giunta provinciale prendendo atto del fatto che nei primi quattro mesi dell'anno le entrate effettive hanno superato quelle previste di "soli" 24 milioni di euro. "Una cifra del genere - ha spiegato il presidente Luis Durnwalder - non giustifica un bilancio di assestamento".

Macello unico

Sia a Bolzano che a Merano i macelli pubblici sono ospitati all'interno di strutture che necessitano di importanti interventi di risanamento che richiederebbero cospicui interventi. "Il problema - ha spiegato il presidente Luis Durnwalder - si potrà risolvere solo se Provincia, Comuni e associazioni degli allevatori si muoveranno nella stessa direzione. Per questo motivo la Giunta provinciale ha incaricato l'assessore Hans Berger di portare avanti le trattative per arrivare ad una soluzione condivisa: l'obiettivo è quello di realizzare un macello pubblico unico, con un conseguente risparmio di denaro pubblico per la costruzione e la gestione della struttura".

Sussidio unico all'affitto

Via libera definitivo della Giunta provinciale al sussidio unico all'affitto. A partire dal primo gennaio 2013, infatti, il sussidio casa erogato dall'IPES, e il contributo alle spese di locazione gestito dai servizi sociali, verranno accorpati in un sussidio unico. "In questo modo - ha annunciato il presidente Luis Durnwalder - eliminiamo un doppione e riduciamo la burocrazia: i contributi rimarranno invariati, ma non sarà più necessario fare due domande distinte, e la documentazione dovrà essere presentata una volta sola". Il nuovo sussidio unico verrà gestito dai distretti sociali, e verrà applicato solamente a coloro che presenteranno le proprie domande a partire dal primo gennaio 2013. "Chi ha già un contratto in essere - ha concluso Durnwalder - continuerà a ricevere le stesse prestazioni, alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Tutto questo sino alla scadenza del contratto o comunque per i prossimi 4 anni".

mb