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Orso investito, presa di posizione del Museum Ladin
In riferimento alla possibile collocazione dell’esemplare di orso bruno “M14” investito lo scorso sabato 21 aprile, la Direzione e il Comitato scientifico del Museum Ladin Ciastel de Tor, per bocca del suo presidente Heinrich Huber, prendono posizione proponendo di esporlo nella sede distaccata Museum Ladin Ursus ladinicus a San Cassiano, come integrazione del percorso dedicato all’ “Ursus spelaeus”.
In riferimento alla possibile collocazione dell’esemplare di orso bruno “M14” investito lo scorso sabato 21 aprile, la Direzione e il Comitato scientifico del Museum Ladin Ćiastel de Tor a San Martino in Badia (comprendente la sede distaccata Museum Ladin Ursus ladinicus sita a San Cassiano), per bocca del suo presidente Heinrich Huber, rendono noto quanto segue:
“Per l’orso bruno investito lo scorso sabato 21 aprile, il Museum Ladin Ursus ladinicus – o ‘museo dell’orso’ – aperto nell’estate 2011 a San Cassiano rappresenta la collocazione ideale e più adatta. Il museo ospita già, infatti, diversi reperti originali di “Ursus spelaeus” come crani, ossa e scheletri, accompagnati da pannelli esplicativi. Il filo rosso del percorso espositivo è rappresentato dal confronto visibile tra orso bruno, orso preistorico, orso bianco e grizzly, affrontati da diverse prospettive. A degno completamento, vi è anche la fedele ricostruzione dell’Ursus ladinicus nel suo ambiente”.
“L’esemplare di orso bruno ‘M14’ potrebbe essere, perciò, inserito nel percorso dell’esposizione in un contesto già predisposto e con costi ridotti: i pannelli esistono già e andrebbero solo integrati con informazioni di dettaglio. Per il Museum ladin Ursus ladinicus poter esporre alla collettività l’orso bruno investito costituirebbe un fattore di arricchimento e integrazione della mostra permanente. Il Museum Ladin Ursus ladinicus si candida così a ospitare l’orso bruno ‘M14’, qualora nell’immediato futuro si decida sulla sua collocazione”.
FG
