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Laimer sui prossimi passi riguardo alle indagini
L’assessore provinciale Michl Laimer interviene per mettere la parola fine a tutte le speculazioni fiorite attorno alle indagini sulle concessioni idroelettriche e ai prossimi passi: Laimer ha chiesto al procuratore Guido Rispoli di essere nuovamente sentito per presentare nuovi riscontri. E chiarisce: “Se malgrado questi ulteriori elementi il procuratore depositerà la richiesta di rinvio a giudizio nei miei confronti, mi dimetterò da assessore.”
Attraverso i suoi legali l’assessore provinciale Laimer ha chiesto al magistrato inquirente di essere nuovamente ascoltato per presentare ulteriori elementi sui fatti che gli vengono contestati. Riguardo all’indagine in corso, Laimer ribadisce la convinzione di aver agito correttamente e che le indagini confermeranno questa sua posizione.
Allo stesso tempo Michl Laimer mette anche la parola fine alle continue speculazioni sul suo futuro politico: "Ho già deciso che mi dimetterò da assessore, se il procuratore si pronuncerà per la richiesta di rinvio a giudizio nei miei confronti."
"Sul piano giuridico – sottolinea Laimer – vale sempre e ancora la presunzione di innocenza, su quello politico ritengo invece le dimissioni, se verrà chiesto il rinvio a giudizio, un atto di correttezza." Laimer ribadisce in ogni caso che questa inchiesta non tocca in nessun modo interessi personali, "al contrario, nei 18 anni di impegno in Giunta provinciale ho lavorato e lavoro con entusiasmo a favore della collettività e per il bene pubblico, sempre secondo scienza e coscienza."
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