Politica | 14.11.2011 | 13:59

Dalla Giunta: rinviata la decisione sul maxiemendamento, fiducia in Monti

La Giunta provinciale ha deciso di congelare sino a lunedì prossimo ogni decisione in merito ai ricorsi nei confronti del maxiemendamento che aumenta di 49 milioni la somma da destinare al patto di stabiltà. Il presidente Luis Durnwalder ha inoltre espresso la propria fiducia nei confronti del premier designato, Mario Monti, definito "persona capace e competente".

Il maxiemendamento per il risanamento dei conti pubblici approvato nei giorni scorsi dal Parlamento ha portato una novità poco gradita al bilancio della Provincia di Bolzano. I fondi da assegnare al patto di stabilità, infatti, sono improvvisamente cresciuti di 49 milioni di euro, passando da 252 a 301 milioni. "Il testo ufficiale del maxiemendamento - ha spiegato Durnwalder - è stato pubblicato solamente domenica, e non ci sono dunque stati i tempi tecnici per studiarlo in maniera approfondita. Per questo motivo abbiamo deciso di rinviare di una settimana ogni decisione circa possibili ricorsi". Il presidente della Giunta provinciale, in ogni caso, anticipa che "un'impugnazione sarà molto probabile, visto che il bilancio di previsione per il 2012 è già stato approvato dall'esecutivo e dal Consorzio dei Comuni, e che la modifica del provvedimento rischia di diventare un'operazione molto complicata".

Per quanto riguarda, invece, gli ultimi sviluppi della scena politica nazionale, con le dimissioni di Silvio Berlusconi e l'incarico di formare un nuovo governo assegnato a Mario Monti, Durnwalder sottolinea di avere fiducia nel premier designato dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. "Credo si tratti di una buona scelta - ha spiegato - Monti è senza dubbio una persona capace, competente e degna di fiducia. Sono inoltre convinto che avrà il coraggio di dire finalmente agli italiani qual è la reale situazione del paese, perchè è giusto che la popolazione sappia la verità, anche se questa è magari scomoda. Mi aspetto nuove e ulteriori misure per risanare i conti dello Stato, e mi auguro che i sacrifici siano distribuiti equamente senza pesare ancora una volta sui redditi più bassi".

mb