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Presentato il gioco a quiz rivolto agli anziani “I bei tempi di una volta”
L’assessore provinciale Richard Theiner ha preso parte questa mattina, presso la casa di riposo di Terlano, alla presentazione del gioco a quiz “I bei tempi di una volta“ creato dagli studenti della scuola professionale provinciale per il commercio e le arti grafiche “Johannes Gutenberg” di Bolzano.

Il gioco a quiz “I bei tempi di una volta - il gioco della terza età” che s'ispira alle memorie delle persone anziane è stato creato appositamente per gli anziani dagli studenti della scuola professionale provinciale per il commercio e le arti grafiche “Johannes Gutenberg” di Bolzano.
L’assessore provinciale alla famiglia, alla sanità ed alle politiche sociali, Richard Theiner, questa mattina ha preso parte, presso la casa di riposo di Terlano, alla presentazione del gioco a quiz assieme ai rappresentanti della scuola e dell’associazione provinciale delle case di riposo.
Nel corso della cerimonia l’assessore Theiner ha sottolineato che il gioco a quiz denominato “I bei tempi di una volta” rappresenta un contributo importante dei ragazzi della scuola professionale per gli anziani ed dopo aver elogiato l’iniziativa dei giovani studenti si è messo subito al tavolo di gioco insieme agli anziani della casa di riposo “Pilsenhof” di Terlano.
Oltre a Theiner erano presenti il direttore della ripartizione provinciale per la formazione professionale tedesca, Hartwig Gerstgrasser, il presidente dell’associazione case di riposo per anziani, Norbert Bertignoll, il presidente della casa di riposo “Pilsenhof”, Klaus Gruber, ed il preside Alfons Steiner in rappresentanza di allievi e docenti della scuola professionale per le arti grafiche in lingua tedesca “Johannes Gutenberg“ che hanno ideato e realizzato il gioco.
Le domande del quiz sono riportate nelle tre lingue della provincia, tedesco, italiano e ladino e riguardano quattro settori: proverbi, religione, mestieri e costume.
“I ragazzi hanno lavorato molto per poter uscire con un prodotto serio e convalidato e lo hanno sperimentato insieme agli anziani nelle case di riposo per trovare le soluzioni migliori“ ha dichiarato il preside Steiner. Per ora sono stati prodotti 300 pezzi del gioco che saranno consegnati alle singole case di riposo provinciali dove potranno essere utilizzati già in occasione della prossima Giornata delle porte aperte che si svolgerà il 1° ottobre.
FG